Le risposte di SOS corruzione

Le manutenzioni sospette in una struttura pubblica

VOSTRA SEGNALAZIONE

Succede che nell’ufficio tecnico di un ospedale, ci sono fondati sospetti che l’ingegnere dirigente e un collaboratore tecnico abbiano rapporti poco limpidi con ditte di manutenzioni.
Esiste in modo particolare una ditta che cambia continuamente nome, ma ha sempre lo stesso referente e da anni continua ad aggiudicarsi appalti e subappalti e molto spesso invita a pranzo i suddetti soggetti (tra l’altro in orario d’ufficio senza la relativa stimbratura)
Le dicerie, anche di operai di altre ditte, affermano che gli appartamenti di loro proprietà siano stati ristrutturati utilizzando materiale a monodopera di ditte che lavorano per l’azienda ospedaliera, naturalmente non a loro spese, oltre a continui cambi di automobili, cellulari e non so cos’altro.
Una segnalazione anonima può avere un seguito?

RISPOSTA SOS CORRUZIONE

Il caso che descrive contiene elementi che fanno pensare a una situazione di corruzione.
Tuttavia, la denuncia anonima è (al massimo) uno spunto investigativo per chi la riceve, non obbligando all’avvio di alcuna indagine.

Un concorso pubblico probabilmente truccato

VOSTRA SEGNALAZIONE

Ho appena sostenuto la seconda prova scritta di un concorso nazionale. Avevo sostenuto la prova scritta preliminare superandola pienamente. Questa volta non ci sono riuscito. Fin qui nulla di strano. Chiunque può pensare che evidentemente questa volta ho studiato poco. Soprattutto rispetto a coloro che magari hanno preso voti come 30/30 – 29/30 – 28/30… Sbagliato. In realtà non ho studiato poco. Io ho studiato molto… ma per poco tempo, dato che i 3000 quiz su cui si è basata la prova sono stati pubblicati su internet solo 15 giorni prima. Fin qui ancora nulla di strano. Chiunque può pensare che evidentemente è una prassi discriminante uguale per tutti e coloro che hanno superato la prova con voti alti sono stati semplicemente più b ravi di me. Sbagliato ancora. Queste persone studiavano i quiz da quattro mesi, non da 15 giorni. Hanno avuto tempo e modo di impararli bene a memoria. Soprattutto considerando il fatto che sono stati supportati nello “studio” da personale specializzato. A questo punto la domanda viene spontanea. Come è possibile studiare i quiz per 4 mesi (e con un supporto) se questi sono stati resi pubblici solo 15 giorni prima della prova? Ve lo dico io. Pagando dai 36.000€ ai 40.000€. Era stato proposto anche a me. Avrei pagato tale cifra ed avrei avuto i quiz 4 mesi prima. Inoltre avrei avuto la possibilità di recarmi per tre volte a settimana presso una struttura (anche abbastanza vicino casa) in cui vi erano delle persone disposte ad aiutarmi per memorizzare o risolvere i quiz. Ma le agevolazioni non sarebbero finite qui. Per me le prove fisiche sarebbero state solo una formalità ed avrei certamente attenuto il benestare dello psicologo (gli altri, i poveri non paganti invece sarebbero e saranno buttati fuori in forza di motivazioni ridicole). Inoltre avrei avuto in anticipo anche tutte le possibili domande della prova orale, ed anche questo sarebbe stato un bel vantaggio dato che io avrei dovuto imparare a memoria solo una trentina di domande/risposte, mentre tutti gli altri poveri disgraziati “non paganti” sopravvissuti per straordinaria buona sorte anche alle prove fisiche e quella psicologica avrebbero dovuto studiare enciclopedie. Dunque ricapitolando… chi paga 40.000€ supera la prova scritta, la prova orale, le prove fisiche e lo scoglio dello psicologo… vincendo il concorso. I non paganti sono buttati fuori tra una prova e l’altra. W l’Italia. W la Meritocrazia. La mia ragazza, anch’ella “non pagante” ha superato sul filo del rasoio anche la seconda prova (per pochi centesimi di punteggio stavo per riuscirci anche io nonostante le avversità del caso) ma scommetto 40.000€ che anche lei non risulterà idonea in uno dei s uccessivi step.  Sia io che lei al tempo non abbiamo accettato sia per una questione etico-morale, sia perché siamo in gamba e pensavamo di farcela da soli (poveri ingenui), sia per il fatto che i 36.000€ x 2 = 72.000€ non li abbiamo (a noi ne avevano chiesti solo 36.000€ a testa e non 40.000€ dato che eravamo in due).
Si potrebbe far qualcosa per far saltare fuori un po’ di merd..?

RISPOSTA SOS CORRUZIONE

Quello che può fare è sporgere denuncia insieme alla sua ragazza. Certo in questo caso sarebbe stato meglio forse registrare la richiesta di denaro da parte di chi l’ha formulata. Sarebbe anche opportuno avere documentazione che comprovi che chi ha superato il test fosse già in possesso delle risposte nei 4 mesi anteriori. Non riesco a capire se chi ha chiesto i 40000 euro è  un pubblico ufficiale come chi organizza corsi a pagamento per la preparazione al test di ammissione. “ Spero che la risposta ti sia utile.

Un Geometra Comunale da controllare

VOSTRA SEGNALAZIONE

Sono una cittadina di un paese di 3000 abitanti, in Veneto. Da troppi anni ormai, si vocifera che il Geometra comunale chieda una percentuale o un “indennizzo”per far andare a buon fine le pratiche edilizie. Negli ultimi 5-6 anni addirittura indica anche il solo geometra a cui rivolgersi (persona con cui trascorre ferie, cene, feste, gite in barca). Stessa storia per quanto riguarda la ditta che deve eseguire i lavori privati. Per quanto riguarda i lavori pubblici è sempre e solo una azienda a farli…e sempre lo stesso Architetto che segue la progettazione…senza mai uno straccio di concorso

Come si deve muovere un cittadino che vorrebbe far fare dei controlli?a chi rivolgersi e come?considerando che non ci sono ancora prove concrete e chi le ha, ha anche troppa paura di non veder andare a buon finepratiche in corso, o di inimicarsi troppo sindaco e vicesindaco che tengono sotto controllo tutto il paese?

 

RISPOSTA SOS CORRUZIONE

Qualsiasi tipo di segnalazione avrebbe maggior possibilità di ottenere un risultato se fosse sottoscritta da tante persone. Se, quindi, avesse notizia di altri cittadini “esausti” come lei, forse si potrebbe prendere in considerazione l’idea di redigere un esposto al Sindaco o altra autorità amministrativa, perché per un esposto in Procura sono necessarie prove concrete

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La denuncia anonima è soltanto uno spunto investigativo

VOSTRA SEGNALAZIONE

Sono un commerciante con 30 anni di attività personale, che a fatica in questo periodo di crisi mando avanti pagando regolarmente le tasse… Vorrei una soluzione al mio problema che si ripresenta ogni anno. Come è possibile che si possa creare illecito in una struttura pubblica e comunale con il benestare della stessa amministrazione!
Vi presento il caso: un impianto sportivo comunale viene dato in gestione a un cittadino senza nessun tipo di gara d’appalto o nessun tipo di avviso che questa struttura era disponibile per la gestione. Questo cittadino perché parente di uno dell’amministrazione crea una associazione sportiva e nel frattempo vende bevande di tutti i tipi alcoliche e non, crea degli eventi, tipo sagre, con prodotti cucinati al momento e non, e fa praticare il gioco delle carte .Tutto questo senza avere partita IVA, nessun tipo di licenza, nessun libretto sanitario,nessun luogo adatto alla preparazione e alla somministrazione degli alimenti e senza emettere nessun scontrino. Parlando di questo alle autorità incaricate di controllare, mi è stato risposto che senza una mia denuncia scritta e firmata da mio pugno loro non possono intervenire poiché il cittadino in questione non compare neanche a numero delle attività commerciali. Il mio è un piccolo paese e mett ersi in prima persona significa farsi dei nemici e con la crisi significherebbe chiudere. E’ possibile tutto questo? Davvero non c’è altra soluzione oltre a denunciare con firma?

RISPOSTA SOS CORRUZIONE

La strada maestra rimane quella di un esposto-denuncia si all’ A.G. che alle competenti Autorità Amministrative.
Il cittadino non vorrebbe esporsi e potrebbe inoltrare l`esposto in forma anonima; ma in questo modo non è detto che la sua segnalazione abbia seguito…pertanto, resta preferibile firmarlo! Quanto alle denunce anonime, esse sono di struttura esatta a quelle firmate, ma hanno la caratteristica dell’anonimato dell’esponente, e generalmente sono inviate all’Autorità Giudiziaria od ai Corpi di Polizia (CC, GdF, etc..) locali, e quindi competenti per materia e/o territorio.
Tuttavia, la denuncia anonima è (al massimo) uno spunto investigativo per chi la riceve, non obbligando all’avvio di alcuna indagine.

All’assessore evasore lo Stato pignora lo stipendio (denaro pubblico)

VOSTRA SEGNALAZIONE

Buongiorno,
le scrivo per chiedere spiegazioni su una questione di cui sono venuta a conoscenza.
La questione è questa, un assesore del mio paesee  è stato condannato per evasione fiscale, non conosco la cifra esatta ma pare si agiri sui 3milioni di euro. L’assesore in questione risulta nullatenente e l’agenzia delle entrate ha messo in atto le misure di legge per recuperare la somma evasa.
La misura consiste nel prelievo diretto sulle entrate che il signore in questione percepisce come assesore.
La domanda è questa: come è possibile che un evasore faccia l’assesore e che lo stato prelevi i soldi degli stessi cittadini per recuperare il maltolto del signore in questione.
Credo che la corruzione si debba combattere a tutti i liveli e sicuramente questa situazione è anomala, una persona che evade le tasse, non ha ne senso civico ne senso del bene comune. Come si può permettere che continui ad amministrare la cosa pubblica?

 

RISPOSTA “SOS CORRUZIONE”

La questione pare più politica che giuridica. Il pignoramento dello stipendio da un punto di vista del diritto  è corretto, atteso che il recupero di un credito avviene tramite il pignoramento dello stipendio o di beni immobili. Certo che nel caso in cui ci fossero stati beni immobili da pignorare sarebbe stato più opportuno procedere con un pignoramento immobiliare.
Per quanto riguarda le dimissioni, nel caso in cui la sentenza (definitiva) di condanna penale non preveda l’interdizione dai pubblici uffici non sussiste un obbligo giuridico alle dimissioni; piuttosto in queso caso sussiste una questione politica (rilevante). Dovrebbe essere il  partito di appartenenza a chiedere le dimissioni dell’assessore.