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190 Commenti a “Iscriviti ai SIGNORI ROSSI”

  • Roberto Mereu:

    Giusto un cordiale saluto e comunicarVi che tutto ciò mi piace molto. Roberto Mereu

  • Francesca:

    Conosco la vicenda del Sig. Rossi grazie al Fatto Quotidiano e all’iniziativa di raccolta firme promossa da Travaglio. Dire che stimo quello che ha fatto è dire poco. La sua ribellione dovrebbe essere d’esempio a tutti noi! In un paese sempre più corrotto e sempre meno corretto! Grazie.

  • OML:

    Veicoliamo il Vs. operato con molto piacere:
    http://www.oml2010.blogspot.com/

  • giustamente i consensi sono molti segno che la corruzione è la madre di tanti mali .. che bello il senso di libertà che ci possiamo al momento solo immaginare

  • paolo:

    mi interessano entrambe le attivita’ indicate , a partire dall’informazione .

  • gneo salustri:

    onore a rossi,lo invidio per il coraggio,questi sono gli esempi da portare ai G8!ti stimoe ammiro.bravo!

  • Pasquale:

    ho visto il servizio di report su Raphael Rossi, da tempo desideravo mettermi in contatto con persone che hanno il coraggio di ribellarsi a questo andazzo che a mio parere è il male di tutto. Mi chiamo Pasquale, ho 58 anni da pochi mesi trasferito da Ginevra a NAPOLI.
    Vorrei fare anche io qualcosa per contribuire alla divulgazione di modelli positivi.

  • I Cittadini di Cosenza hanno formato diversi Comitati in occasione delle numerose violazioni dei loro diritti.
    Quello denominato “Comitato Città 2000”, di cui sono presidente, sono anni che si batte per un grosso caso di irregolarità amministrative (vendite di immobili e terreni senza gara e a prezzi molto al di sotto di quelli di mercato, concessioni illegittime, comodati gratuiti per 25 agli stessi costruttori acquirenti, ecc.) che hanno fatto sorgere il sospetto di un importante giro corruzione, visto che il danno stimato alle casse comunali è di circa 5/6 milioni di euro.
    La Commissione d’Inchiesta da noi richiesta al Comune di Cosenza ha confermato tutte le irregolarità da noi riscontrate.
    Il Comitato ha presentato due esposti alla Procura della Repubblica di Cosenza e ha fatto ricorso all’istanza di archiviazione, ma la Procura ha archiviato dopo un tortuoso iter fatto di legittimi impedimenti, sostituzioni del GIP, strane parentele con politici dei nuovi incaricati e una motivazione tutta da “approfondire”.
    Dopo anni di battaglie, però, anche il Signor Rossi più tenace rischia di demordere.
    Avete qualche consiglio da darci?
    per approfondire: http://www.comitatocitta2000.it

  • jose:

    se posso dare una mano, perchè no?

    • Raphael Rossi:

      certo @jose. Guarda il sito, ci sono due possibilità, una è quella tecnico/giuridica, che sviscera i problemi legati alla corruzione la trovi nello spazio sos corruzione e l’altra è quella delle news. Ciao

  • FATTI ETICI e FOTTI CORROTTI/COLLUSI
    Raphael e I Signori Rossi rispondono alla voglia di legalità, e creano le condizioni per costringere Valori, Ideali e Sogni a diventare realtà.
    Impegnarsi a difendere i diritti altrui è uno dei modi migliori per difendere anche i diritti personali – GRAZIE ad entrambi di esistere

  • marco:

    Le trasmissioni come report/ballarò/anno zero,mi fanno salire la bile e mi vien da spaccare il televisore,però le guardo sempre e son contento di non essere solo ad arrabbiarmi nel volere un paese ONESTO.
    A Rossi tutta la mia stima e tutta la mia disponibilità!

  • Vi ho conosciuto tramite REPORT, la migliore Trasmissione del mondo.
    Ogni globulo del mio sangue è “marchiato” Raphael Rossi: ho sempre lottato, ho anche pagato lo scotto MA ho anche vinto qualche battaglia. Comunque ho SEMPRE VINTO DAVANTI AGLI OCCHI DI DIO, e a me basta solo questo.
    Nel Vostro Sito dovete mettere un “bottone” molto evidente con scritto OFFERTE PER RAPHAEL ROSSI, poiché io volgio inviarvi una semplice Offerta ma non ho capito come fare.
    Grazie a voi tutti che lottate CONTRO IL MALE.
    Ciao da Giuseppe & Gesù

  • valter:

    sembra che oggi abbiamo scoperto l’acqua calda !!!!!!!!!!!!
    possono cambiare i colori ma la realta’ e’sempre la stessa ,ognuno di noi guarda il proprio giardino e ci va bene cosi o forse no !!!!!!! se il tuo gesto fosse seguito da tutti forse cambieremo le cose ma il dio denaro prevale su tutto ba!!!!!!!!!!!!!!!!!

  • carlo:

    Non sò quanto possa servire ma qualcosa bisogna pur fare, grazie signor rossi

  • Paolo:

    Non è mai troppo tradi per darci una mossa
    Grazie a tutti i Signori Rossi e a tutte le Galbanelli che hanno il coraggio di
    denunciare il marciume che danneggia questa notra povera società mettendoci
    la faccia e, spesso, anche il portafogli.

  • Massimo Lombardo:

    Se il precedente sindaco, Chiamparino, preferiva giocare a scopone con Marchionne piuttosto che stare dalla parte degli operai fiat….., si capisce perchè non ha mai appoggiato nè tutelato l’azione di pulizia di Ross…., ma il nuovo sindaco Fassino….farà sicuramente “meglio”……affidandosi ai “bravissimi” La Ganga (nomen… omen !!!!) e Quagliotti !!!!!!!!!!!!
    ma quando li “cacceremo via” ??????????????!!!!!!!!
    Per ora, siamo tutti Signor Rossi…..,Hasta Siempre,
    Massimo Lombardo

  • claudio:

    credo che sia veramente arrivato il momento di dire BASTA a tutta questa corruzioneche sta mettendo in ginocchio la nostra società.Un grosso GRAZIE a tutti coloro che hanno il coraggio di denunciare

  • Voglio poter dire NO, non possiamo subire passivamente uno stato di cose che indigna, ogni sopruso, ogni speculazione di cui verrò a conoscenza lo griderò forte, almeno qui. L’unione fa la forza, diventeremo forti!!!

  • Massimo:

    Un saluto a tutti gli Italiani. Ho conosciuto la vicenda del sig. Raphael Rossi tramite la trasmissione Report, che reputo un’ isola di “televisione intelligente” in mezzo ad un oceano di televisione “spazzatura” tesa all’ oblio delle nostre coscienze.
    Non posso che ammirarlo e stimarlo e porgergli tutta la mia solidarietà. Spero solo che questo movimento raccolga sempre più consensi perchè abbiamo il dovere di sovvertire questo “andazzo”, ognuno nel proprio piccolo….l’ unione fa la forza.
    Forza Raphael, forza signori Rossi…..riprendiamoci l’ Italia!

  • Maurizio:

    Ho vissuto e tutt’ora vivo in prima persona una vicenda tipica italiana di malcostune e becera amministrazione comunale. Dopo una estenuante lotta giudiziaria e non solo (minacce, intimidazioni ecc, ecc) di un povero cittadino verso dirigenti comunali corrotti, la condanna in primo grado ha generato solo la solidarietà della politica locale nei confronti dei condannati…vi sembra normale?
    Ecco perchè, se posso, vorrei essere di aiuto ed incoraggiamento per chi non denuncia per timore o impossibilità economica …forza che si può fare e si deve fare!
    …si giusto concordo con Grazia, diventeremo forti!!!!!!!!!!!

  • stefano:

    Io posso aiutarvi se serve dal punto di vista informatico.

  • Vi abbraccio,
    con amore
    Marco

  • Donato Costantino:

    Vi ho conosciuto solo ieri grazie a Report, la trasmissione migliore del palinsesto rai.
    Non ho mai vissuto in prima persona, ne mi sono mai trovato ad affronatre episodi di corruzzione, mi verrebbe da dire che per mia esperienza non esiste, ma purtroppo quando vedi determinati comportamenti o le inchieste di CORRUZIONE di alcuni giornalisti tenaci e bravissimi, che affronatano chiunque a viso aperto, l’indignazione e tanta.
    Non sopporto più le prese in giro di questi fannulloni che paghiamo oro, per farci prendere in giro ad ogni campagna elettorale, quindi ben vengano i movimenti di cittadini che vogliono alzare la voce e dire BASTA!!!
    Fassino è stato avvertito ieri…, speriamo che abbia visto la trasmissione…
    Un saluto e spero di poter contribuire al movimento.
    Fabio

  • antonio:

    grazie e complimenti a tutti voi per l’iniziativa! è bello sapere che ci siete..e che siamo in tanti.
    un abbraccio
    antonio

    • Raphael Rossi:

      ottimo @antonio, ma non mancare, vieni a darci una mano, se puoi. Servono volontari in tutte le città. Leggetevi quello che facciamo, sia dal punto di vista giornalistico che tecnico giuridico e vedete se potete darci una mano.
      ciao

  • luana vigliotti:

    Buongiorno a tutti voi signori Rossi
    fortunatamente ieri sera ho visto la puntata di Report che parlava di Voi….mi sono iscritta perchè anch’io mi sento una persona corretta e onesta e sono stufa della situazione di degrado sociale in cui versa l’Italia…
    Sono di Novara ma vivo in un paesino dell’entroterra napoletano.
    Purtroppo da queste parti le persone (non tutte!!) pensano ancora come poter fregare il prossimo, come poter coltivare il proprio orticello soppraffando l’altro…
    Manca la solidarietà tra le persone…
    Mi piacerebbe poter dare un contributo al movimento, per questo vorrei consigliarvi di intraprendere, per quanto possa essere possibile, iniziative, manifestaziioni o convegni anche al centro sud, perchè la gente ha bisogno di essere informata e di vedere che esistono realtà e persone diverse che insieme posso apportare un cambiamento culturale e sociale significativo..
    Grazie per quello che fate!!

    • Raphael Rossi:

      grazie @Luana, molti di noi sono del centro sud (Torino sai è la più grande città del sud dopo Napoli), organizziamoci e faremo grnadi cose nel contrasto alla corruzione.

  • Paola Mazzette:

    Grazie REPORT e viva i SIGNORI ROSSI!!!

    Con un cognome come il mio, ho imparato il significato di corruzione da subito, con “mani pulite”, quando sui giornali campeggiava il termine MAZZETTE a tutta pagina.
    Ora che studio per diventare architetto, il sorriso e i commenti che spuntano sulle labbra dei professori quando leggono il mio cognome è tutto un dire…
    Ho la via segnata??? Sì, ma al contrario… sono e sarò una signora ROSSI.

    • Raphael Rossi:

      Bene @Paola, nel mondo che vogliamo, per un architetto come tu diventerai le mazzette saranno solo quelle dei muratori. Peseranno mezzo chilo un chilo e si useranno solo con lo scalpello. Questo è il mondo che vogliamo.

  • Signori Rossi:

    GRAZIE A TUTTI e benvenuti!
    @Stefano: ti va di scriverci un’email spiegando che tipo di contributo informatico puoi dare? Ovviamente – essendo tutti volontari – abbiamo bisogno ed è bene accetto il supporto di OGNUNO DI NOI/VOI!! :) Grazie in anticipo per questo.

  • Ho visto,come sempre,Report e seguo con interesse anche Ballarò e Anno zero;a volte mi inc….. così tanto che non trovo pace e penso e ripenso a ciò che ho visto e sentito durante le trasmissioni,la mia rabbia sale ulterirmente xchè mi rendo perfettamente conto che da”sola”non farò mai nulla!Credo da sempre che l’unione fa’la forza e faccio un’encomio particolare al sig.Rossi,grazie x esserci e x esserti esposto in prima persona,(ce ne fossero a milioni come te!)però la speranza vive sempre e mi rendo partecipe della tua battaglia e disponibile….Un appunto personale e positivo anche a”Il Fatto Quotidiano”.Un saluto e spero d’essere d’aiuto.Patrizia

  • Remo Roddi:

    Non credo più in dio nella madonna in cristo nei santi ma solo nella IN “giustizia” dei tribunali corrotti. Spero che qualcosa cambi.

    Remo.

  • carlo:

    Ho 66 anni, nel corso della mia vita ne ho viste tante, mai ho visto puniti corruttori e corrotti in modo esemplare. Chi denuncia riceve solo l’esclusione sociale e lavorativa. Vale la pena ? Vivere emarginati distrugge e vanifica i sacrifici
    sostenuti per una causa in cui si crede. Sei come la peste e ” i benpensanti “ti relegano a desistere. Forse è storia già vissuta. Da onesto cittadino ti ritrovi, come hai scoperto, a dover fronteggiare persone senza scrupoli. Privo mezzi economici adeguati, devi affrotare la tua difesa per evitare il capovolgimento della frittata. Sarai sempre solo come me. Io devo difendermi da una falsa accusa, ritorsiva creata appositamente, per appropriazione indebita. Cordialità Carlo

  • Alessandra:

    Mi piace molto questa iniziativa! Mio padre, molti anni fa’, è stato una vittima della corruzione ed è morto d’infarto a 56 anni, la causa è stata riconosciuta “per motivi di servizio” lo hanno stressato fino a farlo morire dopo che aveva denunciato la corruzione e gli abusi edilizi nel paese dove era geometra comunale. Alcuni corrotti erano finiti in galera in seguito alle sue denunce e hanno festeggiato quando è morto proprio perchè era l’unico testimone che ha avuto il coraggio di denunciare! Io seguo Report, Current e da ora anche “i Signori Rossi”, complimenti!!

  • desi:

    dovreste vedere il sito della Casa Della Legalita
    http://www.casadellalegalita.org/

  • manolo:

    Grande! Raphael presidente subito!!!!

  • @Patrizia. Ce ne sono milioni come Raphael? Credo di sì! Sono tutti i Signori Rossi (come te) che possono decidere, un giorno, di non essere solo un fatto statistico (il cognome più diffuso) ma una realtà sociale (coloro che credono nella legalità). Benvenuta, Signora Patrizia “Rossi”

  • norma furore:

    felice di conoscere questo sito. grazie a Report!
    è bello sapere che tanta brava gente non chiede altro che la “cosa pubblica” funzioni, e per farla funzionare basta una sola parola: ONESTA’.
    più siamo, più possiamo. in bocca a lupo!!!!

  • Denise:

    Un grazie a Raphael Rossi e a tutti quelli che come lui lavorano onestamente, per il bene comune, che sanno ancora cos’è l’etica e la legalità.
    C’è ancora speranza per questo paese!

  • Franco:

    Per Alessandra.
    Mia cara, dopo averti espresso il mio sincero dolore per la scomparsa – anche se non recente – di tuo papà (anch’io l’ho perso da un paio d’anni ma ancora fa male!), ti dico: io l’infarto l’ho avuto 11 mesi fa, e dato che ero già in analisi per una sindrome ansioso depressiva causata da una realtà lavorativa a dir poco indecente (io a denunciare le malversazioni e “loro” a irrogarmi sanzioni disciplinari) ho avuto la “soddisfazione” di avere la conferma che il motivo principale dell'”evento” poteva attribuirsi allo stress: probabilmente “loro” speravano che questo mi facesse “accucciare” ma … hanno capito male: io continuo! Forza piccoli signori Rossi: in tanti possiamo e dobbiamo farci sentire!

  • Anna Serena:

    Salve, sono una pensionata con un po’ di tempo libero. Sono con voi per dare una mano !
    Ciao.

  • Giovanni:

    Bellissima iniziativa di una persona che stimo tantissimo. Incidentalmente Rossi è anche uno dei miei cognomi. Se posso essere utile, sono avvocato e sono a disposizione del movimento.Sinceramente

  • franco savigliano:

    Ma perche’ bisogna soffrire cosi’ per essere delle persone ONESTE? Grande RAPHAEL ROSSI!!!!

  • sandra:

    Grazie per aver fondato questo “movimento” o sito o qualunque cosa sia. Concordo su tutta la linea e mi chiedo se si possa fare anche fare qualcosa in più: quando si potrà pensare ad una raccolta di firme dei cittadini per diminuire la spesa pubblica partendo dal numero dei parlamentari e, soprattutto, degli “stipendiati”, in qualsiasi modo, nella politica?????
    Vivo a Quartucciu (provincia di Cagliari). Se posso essere d’aiuto……
    Ciao

  • maggiolino:

    Delinquenti con la cravatta,questi sono coloro che ci governano.Loro non si interessano del problema della droga fra i giovani,degli spacciatori,del degrado delle Citta’,della mancanza di lavoro,della caduta verticale delle coscienze,che non vedono che la natura un po’ alla volta si sta’ ribellando.Non hanno un Dio ma solo degli idoli fatti di niente.Il danaro,la bellezza del corpo,l’apparire quello che non si e’,la carne come strumento di piacere e non di Amore,la dissacrazione di cio’ che una volta era il modo di vivere di tutti gli italiani.Un grande popolo di Santi e navigatori.Tutto finito?Per fortuna che l’Italia e’ un paese di sognatori ed io sogno che il Signor Rossi diventi una realta’ e dai commenti letti mi e’ nata una nuova speranza.

  • Pio:

    Non immaginate con quale felice sorprea ho appreso ieri sera dalla trasmissione Report di questo movimento nato dalla vicenda di Raphael. La mia affermazione non vuole fare numero, bensì ha una solida morivazione, e la si può ben capire visitando il mio sito internet.
    In due parole, una vicenda simile a quella di Raphael l’ho rappresentata tre anni or sono nel mio ultimo romanzo, nel quale, il vostro movimento è ciò che il protagonista della storia spera di mettere in atto.
    E’ inutile dire che sono tre anni di vani tentativi per far pubblicare il romanzo: troppo scomodo, troppo pesante co tutti i poteri forti, mi dicono “gli editori”.
    Ma non demordo e vi prometto che continuerò nei tentativi e al limite lo pubblicherò ugualmente a mie spese.
    Il titolo, voglio dirvelo tanto il libro non è pubblicato e non si fa pubblicità, pensate, è: ” La prigione degli asini Rossi” dove Rossi sta nel cognome in quanto il più diffuso, dove “asini” sta nella cocciutaggine degli onesti a perseguire appunto l’onestà; e la prigione è invece l’insieme dei valori morali cui gli onesti si rifanno e si obbligano.
    Forza, il movimento è in moto e credo non si fermerà.
    A disposizione

  • Sergio Polo:

    Ho appreso da Reporter della V/S esistenza me ne congratulo con VOI e con REPORTER wwwww forse si riuscira’ a voltare pagina ( almeno ci si prova) grazie

  • Giuseppe Miceli:

    Quello che state facendo rappresenta un barlume di speranza per le persone oneste di questo paese. Alle volte penso che siamo in pochi e non riusciremo mai a cambiare le cose. Ma quello che ho visto ieri nella puntata di Report e qualcosa di fantastico, pensare che ci sono persone come Raphael Rossi ti danno la forza di continuare nel cammino.
    Grazie

  • Sono troppo contento spere che ci sono persone come Voi se posso collaborare ben volentieri

  • Mario:

    Sono felicissimo di essere in pensione da quasi venti anni ma, vorrei ancora operare al Settore Approvvigionamneti di un Ente statale ora privatizzato (sono comunque certo che non sia cambiato nulla, anzi) per potervi fornire numerosissime “perle” alle quali ho assistito (con grave nocumento alla mia modestissima carriera anche a causa del mancato allineamento e la partecipazione agli eventi). Allora, in questi (mis)fatti erano coinvolti la Democrazia Cristiana, il Partito Socialista Italiano (di più …. molto di più) ed erano molto bene rappresentati altri partiti. Anche quelli che non perdevano occasione per dichiararsi “puliti”. Quando ci penso, dopo anni, mi viene ancora la nausea. Povera italietta. Ciao a tutti

  • rosa:

    Grazie,grazie,grazie.
    Il sapere che siamo in tanti a non voler accettare questo stato di cose,rende più luminosa la giornata e mi fa sentire più motivata ad andare avanti.

  • Giulia VE:

    Ho visto la puntata di report di ieri e ho voluto iscrivermi a questo sito per sostenerti, vai avanti così! Abbiamo bisogno di persone corrette ed é nauseante sentire e vedere come si comportano tanti e tanti appartenenti alla classe politica di oggi, a tutti i livelli. Non voglio ringraziarti per il tuo impegno, non perché non lo ammiri ma perché, e sicuramente capirai, quello che hai fatto tu dovrebbe essere la normalità e non qualcosa di eccezionale. Sei una, purtroppo rara, persona onesta, coraggiosa nell’affrontare la situazione e spero tenace grazie anche al nostro sostegno! Ma i corretti devono essere le norma!

  • Giulia VE:

    @remo e carlo. se avete scritto in fondo cercate la speranza di ideali di giustizia che, seppur sotto tanta polvere e delusioni, cercate ancora di avere! almeno spero ;-)

  • Antonella:

    Grazie Raphael , grazie per il segnale lanciato, grazie perchè viene da un giovane, grazie per l’impegno e la volontà di gridare giustizia, grazie per dire basta ad un sistema corrotto e di corrotti composto dalla politica daglia amici della politica, da questi individui che nonostante siano conoscosciuti indagati, condannati ricoprono sempre cariche piiù o meno alla luce del sole.
    Grazie per la speranza che la gente possa prendere cocenza e gridare la propria indignazione e sia pronta a farsi sentire, a disconoscere questo Stato come lo Stato che ci rappresenti, perchè così non è. Niente oggi è fatto per il cittadino e per il suo sostegno, vive solo la classe priviligiata dell’IMPRENDITORE riconosciuto dalla politica e non cìè posto per tutti gli altri che vorrebbero farlo ma che non hanno Appoggi dalla polita etc. ovvero nullità da non prendere in considerazione.
    Grazie a tutti voi e a trasmissioni come Report che danno voce al nostro malessere sempre più crescente.
    Grazie perchè bisognerebbe contrastare e vincere senza avere bisogno dlelle “conoscenze giuste” come invece è necessaariol i.

    Grazie perchè siamo Corretti e non Corrotti.

  • Massimo Genova:

    E’ con vero piacere che saluto quest’iniziativa.
    E’ vero la corruzione è in molti politici e in chi amministra la “cosa” pubblica, “cosa” perchè è di tutti ma in realtà non è di nessuno. Ma prima di tutto la corruzione e nell’animo e nella mentalità della gente, di noi tutti, perchè è il comportamento del singolo che crea quello di una società.
    Essere corretti, con chi non conosciamo e con chi ci è accanto, pretendere lo stesso dagli altri, cambierà la testa della gente prima e quella del Paese poi.
    Saluti

  • A:

    Grazie Raphael , grazie per la forza che ci dai attraverso la tua correttezza e la tua fermezza.
    e Grazie naturalmente alla trasmissione Report che da voce e nuovi stimoli a chi non si vuole arrendere, a chi non resta indifferente perchè INDIFFERENZA è CONNIVENZA!

  • antonello granata:

    Signori esistono riferimenti al sud ?? A Napoli ??

  • lorenzo:

    Buongiorno, ho visto la puntata di ieri di Report e sono rimasto colpito dalla Vs.iniziativa. Vivo in provincia di Como, non lontano da Milano. Sono uno psicologo/psicoterapeuta e se c’è qualche modo in cui posso essere utile alla Vostra Associazione comunicatemelo, mi piacerebbe offrire un mio piccolo contributo. Buon lavoro e grazie, lorenzo tavani

  • E’ con piacere che vi scopro e aderisco al vostro movimento. Io stesso faccio parte di un mondo pubblicitario dove, dopo anni di gavetta, riuscii ad arrivare a lavori importanti ma come ogni cosa importante, qui in Italia, ha un suo prezzo (o meglio verrebbe da dire: “pizzo” ) da pagare. Rifiutatomi all’istante di accettare questo sistema, all’istante stesso non ebbi più nessun tipo di lavoro dall’agenzia pubblicitaria….solo un esempio? Nooo, ce ne sono altri di cui dopo rifiuti sempre da parte mia mi son trovato oggi che il 5 di maggio 2011 ho dovuto chiudere la mia attività. Spero di poter insieme a voi contribuire a modificare questo paese, da parte mia io mi sto già occupando come “guastatore”con altri amici impegnati come me, ovvero far emergere il più possibile la verità che il più delle volte viene soffocata. Potremo in ogni caso parlarne confrontarsi e sopratutto lottare. ciao silvio

  • francesca:

    Buon pomeriggio, sono italiana di Milano, ma scrivo dal sud della Spagna (Malaga), mi sono trasferita qui per motivi lavorativi ormai da svariati anni, ieri sera durante la puntata di REPORT ho incrociato il caso del Sig. Rossi Raphael… e ho avvalorato ancora una volta purtroppo cio’ ormai aime’ penso sulla cara Madre Patria…. ovvero paese ormai sprofondato nelle sabbie mobili cattive della corruzione, del mal costume dilagante e che serpeggia a tutti i livelli.
    Appoggio l’operato di Raphael..
    Sono una psicoterapeuta infantile e se vi è qualcosa che possa fare per contribuire alla Vostra iniziativa non tardate a comunicarmelo…. seppur “a distanza” di ben 2000km ritengo si possa ancora fare davvero tanto.
    Saluti e non demorda Raphael MAI.. Francesca

  • Marco:

    Buongiorno, ottima iniziativa che deve essere adeguatamente pubblicizzata e portata all’attenzione di tutti i cittadini e le persone per bene, fortunatamente la stragrande maggioranza degli italiani, che credono nella possibilità del cambiamento.
    Credo tuttavia che serva anche altro. Dobbiamo “riscrivere” le regole della vita pubblica di questo Paese.
    Dobbiamo essere noi cittadini il motore di un cambiamento che non potrà mai arrivare da quella cricca che occupa poltrone dirigenziali perseguendo interessi personali mossi unicamente da una atavica avidità ed ingordigia senza freni.
    Credo che non si possano più tollerare schiere di politici pronti ad accaparrarsi le simpatie elettorali dietro lo slogan “gli italiani non arrivano a fine mese” ed a chiedere sacrifici quando c’è da sistemare il bilancio dello stato per poi continuare loro stessi a vivere nel privilegio in costante contraddizione con quanto predicato.
    Ho la certezza di credere che sia finito il tempo dell’indignazione e di vivere l’alba della reazione.

  • Silvia Buscaglia:

    Ciao sono silvia da Genova ho visto la puntata ieri sera di report approvo pienamente la vostra iniziativa e avrei bisogno di conttatare l’associazione per un consiglio su un problema con la prefettura di Genova grazie complimenti

  • L’Italia è allo sfacelo. Bisogna curarla, ricucirla. Altrimenti non avremo futuro. Un primo passo è dire STOP alla corruzione e puntare alla cultura, l’educazione, il rispetto per gli altri e, soprattutto, alla meritocrazia.
    Io sono un “signor Rossi”.

  • miriam:

    ciao, ho visto la puntata di report di ieri sera e vorrei farvi i complimenti per iniziative di questo genere e mi fa piacere che ci siano delle persone leali, io arrivo da un’esperienza lavorativa dove la meritocrazia non esisteva sole le conoscenze giuste e cosi adesso dopo tre anni con vari contratti a tempo determinato mi ritrovo disoccupata.

  • pierpaolo:

    ci prendono per fessi perchè siamo onesti e paghiamo le tasse, eliminiamo questo modo di pensare, buttiamo fuori i furbetti, siamo tanti, loro hanno tutto da perdere e noi non abbiamo nulla da perdere.Iniziamo dalla testa che puzza terribilmente.

  • adriana:

    SIIIIII…..c’è chi dice no…sono un insegnante (filosofia, psicologia)…se posso far qualcosa … con mucho gusto

  • Pietro:

    Certi commenti sono quasi superflui visto che tutti condanniamo i comportamenti scorretti e/o poco onesti. Tuttavia fa pensare che vecchi e nuovi amministratori , in questo caso di Torino, facciano finta di niente o si affidano a personaggi , discussi, degli anni ottanta.Forse Chiamparino e Fassino ed altri assieme a loro potrebbero decidere di godersi un “meritato ” riposo lasciando il campo a nuove risorse, di certo meno compromesse.

  • Angelo:

    Ieri sera ho visto “Report” per la 1° volta (complimenti!!!): e siete capitati voi! Ho visto il caso della Maddalena: per me che vado da anni da quelle parti è stato un affronto. E poi tutti gli altri servizi, fino a Raphael. Al termine della trasmissione avevo i crampi allo stomaco. Oggi non so come potrò contribuire a ciò che state facendo: vi seguirò sul WEB per capire come potrò essere di aiuto. Forza e coraggio: penso che Raphael non rimarrà più solo.

  • Enzo:

    Purtroppo nel nostro paese i signori Rossi sono sempre visti come persone strane.
    Talvolta come è successo a Torino per Rafhael, diventano scomodi anche a personaggi
    pubblici che sbandierano la loro lealtà ma, in queste occasioni che dovrebbero far palesare la loro vera lealtà, ignorano gli avvenimenti.
    Ecco, sono anche loro entrati nella giungla della corruzione?

  • roby:

    grazie divulgherò la notizia della vostra esistenza sperando aiutarvi.

  • AIUTATEMI A RACCOLGIERE INFORMAZIONI SU SITUAZIONI SIMILI A QUELLA SOTTO DESCRITTA, ED IN PARTICOLARE CASI IN CUI I GIUDICI NELLE CAUSE CIVILI PER DANNI ALLA PERSONA (CASI DI MALASANITA’ AD ESEMPIO …) NOMINANO COME LORO CONSULENTI TECNICI DI UFFICIO (CUT), MEDICI-LEGALI CHE HANNO RAPPORTI PROFESSIOANLI CON LE COMPAGNIE DI ASSICURAZIONE CHE POI IL CITTADINO SI RITROVA NEL PROCESSO COME CONTROPARTE, A PROPOSITO DI CONTROLLATI E CONTROLLORI! GRAZIE
    Appello perché nella CAUSA N. 7305/09 R.G. /3310/09 R. Sez. Lazzaroni Sandro / Regione Veneto, ed in tutte le cause in cui i cittadini chiedono il risarcimento per danni alla persona, siano nominati consulenti tecnici d’ufficio (CTU), che non lavorino abitualmente per le stesse compagnie di assicurazioni coinvolte nel processo.

    C’è un gran parlare di giustizia, ma quasi mai si affronta il problema dal punto di vista del cittadino comune specie nei contenziosi di diritto civile, mentre si straparla del processo penale, limitatamente ad alcuni aspetti e per le ragioni ben note a tutti. Ben altra attenzione e clima invece meriterebbero i numerosi problemi della giustizia, in particolare “civile”, nel nostro paese.
    Accade che nel processo civile “l’equilibrio” tra le parti in causa non venga garantito, a scapito del diritto/dovere costituzionale per cui: “la legge è uguale per tutti”! Chi rimane penalizzata è la parte più debole, il comune cittadino. Mentre – nel nostro caso tutt’altro che raro e limitato – la parte del leone viene svolta dalle assicurazioni e da medici-legali ad esse collegati. Capita spesso infatti che questi stessi medici-legali vengano nominati da un giudice istruttore come tecnici del tribunale. In questa veste ambigua e “poco trasparente”, sono chiamati a prendere decisioni fondamentali per la causa. Dovrebbero essere arbitri imparziali della contesa, super-partes: ma non è così! Per un’assurda realtà il cittadino che cita in processo la pubblica amministrazione, si ritrova come controparti nel dibattimento le compagnie di assicurazione, chiamate a difendere le Asl e i loro medici nei casi di malasanità. Può capitare che il medico-legale, nominato dal giudice come “Consulente Tecnico d’Ufficio” (CTU), intrattenga rapporti professionali proprio con le stesse compagnie di assicurazione! Questo è un fatto gravissimo perché di fatto ai CTU spetta l’ultima parola. Sono loro che, “in scienza e coscienza”, orientano il giudizio. Di fatto il giudice si regola in base al loro parere tecnico “imparziale”.
    Il processo allora parte male! Non venendo garantita – senza ombra di dubbio! – l’imparzialità del tribunale c’è un macroscopico conflitto di interessi. Tutto ciò accade alla luce del giorno. Il giudice stesso rischia di assumere un ruolo ambiguo, a causa di queste incompatibilità, specie se giunge perfino a respingere le richieste di ricusazione di quel medico-legale, portando a giustificazione il fatto che “sia difficile trovare medici legali non collegati alle assicurazioni”! Questo accade nel nostro caso…. Solo nel nostro?
    E’ il caso della nostra famiglia. Io sono Lazzaroni Sandro ho 60 anni, abito a Spinea Venezia, sono in pensione da un anno. Come famiglia abbiamo avuto varie controversie, che durano da ormai 15 anni, con la sanità regionale. Dal 1996 al 2008 è stata in piedi una causa infinita, per vederci riconosciute le cure all’estero di nostra figlia Alice (oggi 23enne), affetta fin dalla nascita da una grave malattia rara (non sente il dolore e non regola la temperatura corporea). Il rimborso per le spese sostenute nel 1996, ci è stato parzialmente corrisposto solo dopo oltre 10 anni su sentenza del Consiglio di Stato, che ha visto l’Asl n. 13 e la Regione Veneto soccombenti.
    Poi abbiamo fatto causa al Ministero dell’Economia e delle Finanze ai sensi della Legge Pinto, per le lungaggini processuali e anche questa causa è stata vinta.
    Chiuso questo snervante e faticosissimo “capitolo legale”, recuperate un po’ di risorse economiche (la disabilità costa!), abbiamo deciso di aprire nel 2006 la causa per i danni civili, appoggiandoci allo studio Legale Cornelio di Mestre. In base ad una poderosa documentazione dell’epoca riteniamo che nostra figlia abbia subito gravissimi danni motori ed esistenziali permanenti dovuti ad incuria medica. Per risolvere questa causa civile il giudice istruttore preposto ha nominato un medico-legale come suo “consulente tecnico d’ufficio” (CTU). A questo punto il nostro avvocato ci segnala che il medico-legale nominato dal giudice ha interessi professionali con una delle assicurazioni che rappresentano la nostra controparte (Asl e Regione Veneto), pertanto ne richiede la ricusazione per “incompatibilità e conflitto di interesse”. Tuttavia il giudice rigetta la ricusazione in questi termini:
    “ …. considerato che il ctu ha escluso di versare in situazioni di incompatibilità; ha bensì dato atto di collaborare in regime libero professionale con l’Allianz (parte in causa), ma tale situazione non rappresenta un caso isolato. Per la frequenza degli incarichi assegnati dall’ufficio è inevitabile che i consulenti disponibili ad assumerli abbiano rapporti con qualche compagnia …… tutto ciò premesso, rigetta la domanda di ricusazione; …
    Non mettiamo in alcun dubbio l’onestà del giudice, ma crediamo di aver diritto: senza ombra di dubbio! a garanzie di imparzialità per un corretto procedimento di giustizia civile.
    Non è in dubbio nemmeno l’onesta del medico-legale, anche, se a ben guardare ci sono numerosi richiami all’imparzialità nel suo codice deontologico che dovrebbero orientare la sua coscienza a fare un passo indietro. Proprio lui, infatti, dovrebbe rinunciare ad incarichi in cui ne venga messa in discussione la “dignità ed indipendenza professionale”. Mi domando: Perché non lo fa? E poi: “Ma è proprio così difficile intervenire preventivamente, trovando medici-legali indipendenti?”
    Non c’è e non può esserci piena fiducia e credibilità sul giudizio di un medico legale collegato alle controparti. Perché non si discute costruttivamente di queste cose, ma soprattutto perché non si interviene per eliminare queste assurde situazioni ?
    DAL CODICE DI DEONTOLOGIA MEDICA
    “L’etica ha raccolto il nome più espressivo di deontologia” J. Bentham
    Art. 5 Esercizio dell’attività professionale Il medico nell’esercizio della professione deve attenersi alle conoscenze scientifiche e ispirarsi ai valori etici fondamentali, assumendo come principio il rispetto della vita, della salute fisica e psichica, della libertà e della dignità della persona; non deve soggiacere a interessi, imposizioni e suggestioni di qualsiasi natura.
    Art. 6 Limiti dell’attività professionale In nessun caso il medico deve abusare del suo status professionale. Il medico che riveste cariche pubbliche non può avvalersene a scopo di vantaggio professionale.
    Art. 17 Rispetto dei diritti del cittadino Il medico nel rapporto con il cittadino deve improntare la propria attività professionale al rispetto dei diritti fondamentali della persona.
    TITOLO V RAPPORTI CON I TERZI CAPO I Svolgimento dell’attività professionale
    Art. 64 Compiti e funzioni medico – legali Nell’espletamento dei compiti e delle funzioni di natura medico legale, il medico deve essere consapevole delle gravi implicazioni penali, civili, amministrative e assicurative che tali compiti e funzioni possono comportare e deve procedere, sul piano tecnico, in modo da soddisfare le esigenze giuridiche attinenti al caso in esame nel rispetto della verità scientifica, dei diritti della persona e delle norme del presente Codice di Deontologia Medica. Il medico curante non può svolgere funzioni medico-legali di ufficio o di controparte in casi che interessano la persona da lui assistita .
    Art. 67 Modalità e forme di espletamento dell’attività professionale: ……”Il medico non deve partecipare a imprese industriali, commerciali o di altra natura che ne condizionino la dignità e l’indipendenza professionale”.
    Art. 73 Conflitto di interessi Il medico dipendente o convenzionato con le strutture pubbliche e private non può in alcun modo adottare comportamenti che possano favorire direttamente o indirettamente la propria attività libero-professionale.
    Ma anche il giudice ha dei richiami in questo senso. Infatti un giudice non può partecipare ad una causa che veda coinvolti il suo padrone di casa o un suo inquilino, essendo ciò vietato dall’art. 51 § 3 del Codice di Procedura Civile. Mentre può delegare decisioni fondamentali in una causa civile per danni alla persona ad un medico legale che gli dichiara di avere rapporti professionali con la compagnia di assicurazione chiamata in causa?!?!
    La soluzione c’è ed è semplice basta nominare CTU svincolati da interessi economici e professionali, di qualsiasi tipo, con le specifiche parti in causa: Sappiamo che ci sono già medici-legali disponibili a svolgere questo ruolo nella nostra provincia. Se questo non avviene, come è possibile “meravigliarsi”, se poi i cittadini non hanno fiducia nella giustizia e nel ruolo dei giudici e delle parti coinvolte nel processo?
    Noi come famiglie di figli con disabilità grave ci siamo frequentemente rivolti alla giustizia per veder tutelati i diritti dei nostri figli spesso calpestati. Numerose sono state le giuste sentenze a nostro favore, in particolare delle supreme corti su numerosi temi che interessano la disabilità, dall’applicazione della legge 104/92 per il diritto alla cura, allo studio, alla mobilità, fino ai numerosi tentativi di vanificare i permessi lavorativi dei genitori e di chi assiste la persona con disabilità grave.
    Noi diciamo: meno male che c’è la Corte Costituzionale! Ci siamo sempre fidati della giustizia e vorremo continuare a farlo! Perché allora su questa questione, abbastanza semplice, e così chiara di “conflitto di interessi”, c’è silenzio? Perché la politica, gli organismi dei giudici, gli albi professionali, i media non intervengono in queste strabilianti situazione tutt’altro che rare e ci si occupa invece solo di alcuni aspetti di giustizia penale e solo per alcune vicende processuali arcinote?
    Questi sono i veri problemi della giustizia e riguardano tutti, non solo per i casi di malasanità, ma anche, ad esempio, nell’infortunistica stradale, dove pure le compagnie di assicurazione fanno il bello ed il cattivo tempo!

    AIUTATECI a porre all’attenzione della pubblica opinione questa questione.

    • Raphael Rossi:

      per @retedisabili, quello che possiamo fare in questo momento è dare informazioni e strumenti in materia di corruzione, quindi sottoponeteci situazioni e interrogativi e i nostri tecnici risponderanno. Altro è più difficile, però in tutti i casi non è questo il luogo per le segnalazioni, debbono esere postate nel modulo sos corruzione altrimenti non arrivano a destinazione.

  • Non siamo perle rare, ma solo orgogliosi di rappresentare onestamente lo Stato ed ogni altra pubblica amministrazione. Come tali abbiamo l’obbligo di essere scomodi ma onesti e denunciare chiunque non fa la sua parte, si volta per non guardare o fa favori a scopo personale. Tornare al senso della legalità è il metodo migliore per risanare non solo le casse dello Stato (che siamo poi tutti noi), ma è anche il giusto esempio per le nuove generazioni. Abbiamo ora più che mai la necessità di dare una speranza in un futuro migliore ai nostri figli.

  • Giuliano Rodelli:

    Desidero sapere come posso aiutarvi. Grazie.
    Rodelli

  • Arch. Lorenzo Musso:

    Sono con VOI come tanti, NON NE POSSIAMO PIU’ degli amministratori senza scrupoli.
    Forti dell’invito… Un nuovo RINASCIMENTO ITALIANO!!!!! Anzi: ROSSIGIMENTO ITALIANO!!! (Ops Risorgimento Italiano)

  • angelo:

    A parte che sono molto d’accordo di lottare contro la coruzione a tutti i livelli comune regione e più su ma anche molti che appartengono alle forze per stabbilire l’ordine e il rispetto delle regole hanno una specie d’ immunità e fanno il bello e cattivo tempo tanto che hanno la sfacciataggine di canditarsi alle elezioni comunali pur prestanto servizio nella sessa città(si può)

  • marco:

    Sono per la causa, e come effetto è di riuscire a trovare Amministratori (a tutti i livelli)
    sinceri,disinteressati e meno ambiziosi….

  • Adriana:

    Complimenti per l’iniziativa…..spero in un mondo più retto e pulito, dove i miei figli possano crescere con sani principi…chiedo troppo?? bravi, bravissimi, aiutateci voi!!

  • marino:

    finalmente leggo di persone che hanno saputo dire di no.ora sono da poco in pensione ma nella mia vita lavorativa ho detto di no in più occasioni rinunciando a miglioramenti anche economici pur di rispettare prima i miei principi e poi la difesa di colleghi nei confronti dei superiori.ho spesso pensato d’essere un anatroccolo nero e di fare la figura del fesso, ma ho sempre tirato avanti convinto d’essere nel giusto ora sono certo che come me ci sono migliaia di persone GRAZIE. sarò sempre attento alle iniziative che il gruppo proporrà

  • Renato:

    Vi ho conosciuti attraverso “Report”. Ringrazio sia il sig. Raphael Rossi, sia la Galbanelli e tutti i collaboratori del programma, per il coraggio cilvile con il quale vi siete comportati. Non so se potrò essere utile in modo attivo, ma certamente cercherò di essere presente alle vostre iniziative.
    Grazie ancora.

  • Sono uno dei molti italiano che spesso osserva in silenzio, ma sono convinto che sia importante sottolineare la approvazione e la stima quando meritato. Sono lieto che questa spiacevole situazione abbia fatto nascere questo movimento, un segno di stima e personale approvazione. Buona fortuna, Pierpaolo

  • luigi:

    Ne avrei da denunciare, ma poi? come si evita l’ingerenza dei disonesti negli affari pubblici?
    Ognuno è Vittima nel momento che accusa ed io vivo nell’agro Nocerino-Sarnese dove sembra che ci sia il Tribunale + corrotto d’Italia. Tutti lo dicono, ma nessuno ascolta. Chi sarà il paladino che aprirà una serie di inchieste?
    Alla base di tutto c’è la mancanza di lavoro anche per avvocati e giudici, che molto spesso, invece di risolvere la lite preferiscono accordarsi con il collega della controparte con colpe al 50% tra le parti. Tutti riscuotono. Le assicurazioni applicano la bonus malus, e si rifanno,
    il Giudice più che a controllare quello che si denuncia, guarda al protocollo (tempi e modi di presentare i documenti) per cui il cittadino viene fregato due volte, dalla controparte e dalle istituzioni.

  • katia:

    perchè in italia ci si deve associare per ottenere qualcosa?
    LA DISPERAZIONE PEGGIORE DI UNA SOCIETà è IL DUBBIO CHE VIVERE NELLA RETTITUDINE SIA INUTILE.
    CORRADO ALVARO

  • Giulia VE:

    Volevo dire al Sig Sandro di Spinea che ho letto tutta la sua lunga e-mail. Purtroppo non ho conoscenze tecniche per aiutarla materialmente, ma almeno mi sono presa il tempo di “ascoltare” (ancor più simpatizzante visto che sono della zona anche io). Continuiamo a credere nella legge scritta e nella possibilità di applicarla realmente e cerchiamo di perseguire la correttezza anche nelle nostre azioni quotidiane. Non é molto, ma almeno mando anche a lei un incoraggiamento. Per quanto riguarda Report lo guardo spesso, anche se poi “mi si attorcigliano le budella” e certe volte preferirei non sentire (ma poi non ce la faccio per fortuna!), sono contenta che abbia dato visibilità ad un giovane onesto nella politica e sono certa che nel corso della settimana scriveranno molte altre persone grazie alla trasmissione. Se ci saranno iniziative cercherò di esserci !

  • katia signorarossa:

    LEGGETE I LIBRI DI NICOLA GRATTERI VI RENDERETE CONTO DI QUANTO MALAFFARE C’è E DI QUANTA ONESTA’ CI SIA ED HA RAGIONE QUANDO DICE:
    ” LA GIUSTIZIA E’ UNA COSA SERIA”, SE QUESTI PRINCIPI VENISSERO INSERITI NEI PROGRAMMI MINISTERIALI DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, IL SENSO DI GIUSTIZIA E ONESTA’ DELLE NUOVE GENERAZIONI SAREBBE QUALCOSA DI INNATO E NON DI ACQUISITO NEL DNA.

  • Alessia:

    Stufa di sentire “eh, che vuoi farci? siamo in Italia”
    Voglio essere un’italiana come tutti i Signori Rossi

    Grazie Raphael

  • RICCARDO:

    scendete un po’ al sud, vi troverete in una realtà allucinante. la (mala)politica pervade ogni cosa. moltissima gente non può fare una cosa qualsiasi se non c’è il “permesso” del politico di turno. è un voltastomaco. è ovvio che noi comuni mortali sentiamo dire tante cose e non abbiamo nessuna prova, ma chi deve sapere credo che sappia e non si muove niente. ma stiamo attenti anche al potere della magistratura: personalmente circa 25 anni fa ebbi a scrivere per conto di un amico una denuncia circostanziata, con tanto di prove, alla procura della repubblica, che invece di andare ad arrestare seduta stante almeno 5-6 persone che avevano fatto sparire almeno 800 milioni di lire, non si degnò di aprire neppure un’indagine. e questo in nome dell’obbligatorietà dell’azione penale!
    mi permetto poi di far presente che non tutti i politici sono uguali. ci sono anche quelli che, sia personalmente che come appartenenti ad un partito, non sono mai stati oggetto di indagini e non sono neppure mai stati “chiacchierati”. ci sono. trovateli e, possibilmente, votateli.

  • armando centore:

    Buongiorno a tutti i sigg ROSSI, VERDI e BIANCHI, aggiungo con orgoglio!!! Si, perchè in Italia non si respira più un clima di convivenza civile e solidale, ma purtroppo l’aria contaminata del potere, dell’interesse personale e della mancanza di regole condivise! Quindi, è ora di svegliarci, tutti, se non lo vogliamo fare per noi facciamolo per i nostri filgli, per un futuro più sano. Viva l’Italia!!! Grazie a tutti voi!!! Buon tutto!!!

  • tota giovanni:

    Sono una societa operante nel settore elettrico la cosa che non condivido e perche tutti fanno la morale ma tutti sono corrotti dal primo cittadino ,al massimo della carica,io ho del contezioso con due societa e sono 4 dico quattro anni che non riesco a venir a capo lo stato a incassato le spettanti delle fatture è non mi aiuta a niente invece la gente che non paga non fa altro che andare sempre in causa dando per scontato che alla fine la faranno franca ,io invece mi sono indebitato per pagare i dipendenti ,invece lo stato dorme e non possso neanche annullare le fatture che o emmesse perche i signori non si proccupano delle piccole societa anzi vi dico se andiamo tutti in fallimento per loro e un piacere purtoppo sulle piccole societa non possono avere introiti.PER I SIGNORI IN ALTO LA LORO PROUCCUPAZZIONE E SOLO ARRIVARE ALLA SEDIA PER PERCEPIRE DEI SALARI MOLTO BENESTANTE DEL RESTO NON INTERESSA NIENTE A NESSUNO .

  • Luca:

    Trovo assurdo che gli altri amministratori del comune abbiano lasciato Rafhael da solo. Ma allora sono tutti corruttibili? Tutti omertosi? Ma che ce ne facciamo di questa gente ? Mi chiedo: l’Italia è ormai una accozzaglia di ladri e corrotti?

    Infatti: dove viene insegnata l’etica ? Abbiamo una comunicazione specifica? C’e’ qualche lavoro pubblico fatto per necessità e non per arricchire il parassita di turno? E come può funzionare un paese con queste regole di corruzzione generalizzata ormai pienamente accettate?

  • paola:

    purtroppo ho toccato un punto k forse era meglio lasciare da una parte c è corruzione clientelismo a mannetta guai se ti opponi ti mettono i bastoni tra le ruote mi sto ammalando d rabbia troppa ingiustizia e k dovrebbe aiutarti (il sindacato) ti volta le spalle io non ci sto vado x la mia strada e dico quello k penso xkè èla VERITà vi saluto e vi seguo con affetto paola

  • lino rossi:

    Caro rafhael ti comprendo,combettere contro questi sistemi ti fa onore e la strada che hai intrapreso con questo spazio e la più idonea per smacherare coloro che non sono toccati dai giornali e purtroppo anche da chi dovrebbe controllare .la corruzione è un costume che purtroppo molti lo indossano per il lusso il benesere,senza pensare chi subisce il peso di questo vestito sono solo gli onesti.pensa a chi combette per una casa,e vede politici e sindacalisti che ne possiedono per loro e per i propri figli ,amiche ecc.pensa per chi tutti i giorni paga le tasse,è i maggior evasori vivono celati nelle centrali sindacali con riborsi spese falsi,ricevute fiscali alterate,società fiscali e formative che alimentano un sistema evasivo da fare i brividi.eppure nessuno ci guarda .in una società trasparente nessuno nasconde nulla ,ma non è il caso di questa nostra italia che chi deve costruire parte già dal presupposto di cosa nascondere.continuimo parlarne con sicerità e sono sicuro che ognuno di noi ha una storia da raccontare sulla corruzione,e magari si possono avere dei riscontri oggettivi che provano ciò che diciamo per farne una pubblicazione che porti un titolo come gli indignati,o veri onesti come varrai tu .ma non stiamo più zitti,solo cosi forse muoveremo chi dovrebbe tutelarci come cittadini .

  • barbara:

    Mi sembra il muro del pianto, chi agisce, chi denuncia? Nessuno!
    Questi lestofanti ci costano e non poco, sottraendo danaro alla collettività.
    Tra le altre cose, hanno trovato il modo di rimpinzare le tasche, con i prodotti bio, impongono una marca e solo quella, dichiarando ai quattro venti migliore, i dipendenti pubblici che giurano per l’imparzialità favoriscono chi gli riconosce il dazio.

  • Ennio Alessandro Rossi:

    proposta anticorruzione LIBERA BRESCIA

    > http://www.liberainformazione.org/news.php?newsid=14706

  • Mauro:

    Voglio soltanto esprimere aprezzamento e gratitudine a chi, come Rafhael,
    mette l’interesse collettivo al primo posto e si espone di persona per difendere il bene comune.

  • rosario:

    sarebbe bello che il neo Sindaco di torino FASSINO prendesse in seria considerazione promuovere RAFHAEL COME ASSESSORE COMUNALE . per premiare il MERITO e L’ONESTA DI UNA PERSONA SCHIETTA E SINCERA . E ANDARE PRESSO LA SEDE DEL PD A TORINO A MANIFESTARE LA VOLONTA’ DEI CITTADINI CHE DESIDERANO LA CHIAREZZA EVITARE SPRECHI E LA CORRUZZIONE . TUTTI DA FASSINO

    • adalberto:

      Fassino chi ? quello che ha fatto andare in galera P. Greganti x salvarsi il popò. Quello che ha autorizzato l’ acquisto di Telekom Serbia dal macellaio Milosevic facendo perdere a tutti noi 5oo mld di lire. Quello che non s’ è stupito che la transazione avvenisse fra una società di diritto antille olandesi anche se di proprietà pubblica ed un dittaore appena uscito dall’ embargo. Quello che s’ è laureato a 50 anni arrivando in aula con la scorta da ministro. E certamente non seguendo le lezioni.

  • scaglione angela:

    qualunque persona, ente, associazione che si batte contro la corruzione ha il mio appoggio.

  • Antonio:

    Io sono un Sig Rossi,o almeno ho una vicenda simile a Raphael.
    Nel 2008 rassehno le mie dimissioni da una grandissima compagnia di assicurazioni( Poiani pensione il futuro della gente!!!) perche non daccordo con la politica aziendale,che chiedeva di truffare i clienti con sostituzioni svantaggiose per il cliente e vantaggiose per la società.

    Morale,avviso la maggior parte dei miei clienti,del raggiro,e suggerisco loro di chiedere chiarimenti all’organo di vigilanza ISVAP,cosa succede ? nulla!

    Mi ritrovo una denuncia per diffamazione (che non c’è stata,non avevo motivo,dovendo esclusivamente spiegare tecnicamente la truffa al cliente)
    dunque io imputato e la grande compagnia assicurativa DANNEGIATA!!!

    la cosa piu assurda e che continuano a trasformare ai clienti i contratti ed applicari una marea di costi e commissioni a loro sconosciute,inconsapevoli di contribuire alla pensione ,si madella compagnia!

    La gravita e che ISVAP continua a permettere certi attegiamenti,non curante dell’interesse del cliente,forse perche il presidente dell’isvap none abbastanza informato di cio che fa una sua vecchia e cara conoscente compagnia di assicurazioni…?

    Fino ad ora il mio moralismo mi ha solo portato grane e spese ( 20.000 mila euro di avvocati)
    Conviene in Italia fare i giustizieri!?
    oggi signori con il senno di poi mi farei i fatti miei..questo paese e malato e la giustizia non esiste.

    un saluto Antonio

  • antonio c:

    davvero

  • Francesco Garibaldi:

    Sono Francesco Garibaldi e da 20 anni vivo la violenza della corruzione nella vicenda del Teatro Petruzzelli di Bari realizzato dal mio bisnonno Angelo Messeni e di proprietà della mia famiglia.
    Dopo l’incendio doloso che lo danneggió gravemente il 27/10/1991 si sono susseguiti anni in cui abbiamo dovuto difenderci da continue aggressioni finalizzate ad appropriRsi del teatro x speculare sul suo restauro e sulla successiva gestione. Dopo 12 anni di battaglie indicibili abbiamo raggiunto un accordo con le parti pubbliche locali e ministero beni culturali. Quell’accordo non é mai stato rispettato dalle parti pubbliche che, anzi, con il governo compiacente si sono fatti una legge apposita x espropriare il Teatro. Quella legge era in realtà finalizzata a fare un’ordinanza di protezione civile per nominare Angelo Balducci e quelli della cricca per fare un appalto truccato con lievitazione dei costi del 156% in meno di un anno. La Corte costituzionale ha annullato quella legge ma lo scempio intanto é stato compiuto.
    E’ triste e amarissimo che lo Stato che dovrebbe tutelarti e con cui stringi un patto é proprio quello che poi ti truffa!!!!
    La corruzione in questa vicenda é stata dilagante e violentissima e continua ad essere all’opera come dimostrano gli atti di una vicenda tutta documentale che é al vaglio della procura di Roma.
    Ma ciò che serve é proprio una rete che ci unisca nella lotta alla corruzione ed al malaffare che spesso ha interpreti e attori insospettabili ed inimmaginabili. Per questo ho voluto condividere con voi questa storia che non é solo mia persole ma che riguarda tutti, e sono fice di unirmi a voi.
    Non molliamo mai anche quando ci reggono solo i nervi e siamo esausti, non molliamo mai!!!!!!!
    Un saluto a tutti
    Francesco

  • bernardo gabriele:

    Vorrei segnalare l’iniziativa di Transparency International Italia per introdurre anche in Italia la protezione delle vedette civiche, in pratica di tutti quelli che in inglese vengono chiamati Whistleblowers: letteralmente, coloro che, in certe situazioni, suonano il fischietto anziché tacere.

    Anche io l’ho fatto in una puntata di Report (30/04/2006), e ho contribuito con una breve testimonianza, pubblicata nelle ultime pagine, al libro di Transparency International Italia (www.transparency.it/upload_doc/LIBRO_WB_finale.pdf).

    Dopo la puntata sono stato raggiunto da una causa civile, tuttora in corso, per 8 milioni e mezzo di Euro (in solido con Rai e Gabanelli, cui sono richieste cifre ben maggiori), e ho potuto difendermi solo grazie a un avvocato amico…

  • Andrea Stravino:

    Grazie per il coraggio dimostrato. Un esempio di come si può piantare il seme del senso civico. Condivido su https://sicignanodeglialburni.wordpress.com

  • Continuate la vostra sana battaglia,poichè la corruzione ed una classe politica indegna ed inutile sta distruggendo questo bel paese .
    Si sta approssimando il tempo per un radicale cambiamento nel paese ,attraverso un moto dei tuue le coscienze libere , degne e valide esistenti in Italia .
    Sakuti
    Gennaro Ardolino ,responsabile del P.S.U.

  • theo:

    come tutte le cose c’e un picco che si raggiunge seguito da una discesa.Io credo che negli ultimi anni l’abbiamo raggiunta,quello della porcheria assoluta,dell’essenza del disgusto,che emananole nostre caste politiche autoelette(perchè anche se votasse il 10%degli IT loro comunque ne uscirebbero con piu del 50.Vedo i miei figli crescere e penso sempre piu spesso di voler lasciar loro un mondo “migliore” ma mi basterebbe anche dimezzare questo immane marciume di cui siamo invasi.Mi demoralizzo poi quando vedo un film come quello di antonio albanese “cetto laqualunque”(senza offesa per lui anzi) per come rappresenti la realtà,in chiave comica,opp quando vedo e sento uno come scillipoti.IN bocca al lupo a tutti e che il buon dio sia con noi.

  • giovanni trombetta:

    UN PAESE PUO’ MORIRE DI CORRUZIONE.

    La CORRUZIONE si trova nelle istituzioni,nell’economia,nella politica. Dopo tangentopoli non è cambiato nulla?no,la corruzione è peggiorata,e il fatto che se ne scopra meno ,non è perché c’è ne de meno,è che il sistema è diventato più impermeabile. Per anni l’attività principale del mondo politico non è stata contrastare la corruzione,ma contrastare le indagini e i processi sulla corruzione. Lo si desume dalle molte leggi in tal senso. Il decreto Biondi,sulla custodia cautelare per i reati di corruzione,che poi decadde per incostituzionalità,è stato un segnale forte,così che molti imputati smisero di collaborare,in fondo passò il messaggio che, se un governo della Repubblica fa certe leggi,significa che certi reati non fossero gravi. Poi sono state cambiate le regole dei processi,come ad esempio ,che quando si faceva una deposizione,anche se non si andava al processo,quelle prove erano ritenute valide. Con la nuova disposizione non era più così,e quelle deposizioni,se non si andava al processo,non erano più valide,così che molti imputati venivano assolti,perché non c’erano più le prove. Poi ci sono state le norme sui reati finanziari,falsità contabili,l’accorciamento della prescrizione,il 98% delle condanne di questi reati è sotto i due anni,(con la sospensione della pena ),oltre e meno di tre, c’è l’affidamento ai servizi sociali,oltre i tre c’è l’indulto. Le pene per reati di corruzione vanno dai due ai cinque anni,ma con i benefici di legge,patteggiamento,ecc,non si sconta più la pena.
    Queste leggi erano del 1930,quando questi meccanismi non c’erano,e da 2 a 5 anni erano esattamente da 2 a 5 anni.
    Negli Stati Uniti,per combattere la corruzione,un reato molto difficile da individuare,si ricorre al “test di integrità”che consiste nel inviare un poliziotto sotto copertura a offrire denaro a un funzionario pubblico o a un politico:se accetta lo arrestano.
    Perchè in Italia non lo si fa sperimentalmente per vedere…cosa succede.
    La corruzione va affrontata come un sistema criminale,e non come se qualcuno,individualmente,non rispettasse le regole. Si è di fronte a devianze collettive che alterano la realtà di una società. Fino a quando, il mondo politico,e la società in genere,non si renderanno conto che la corruzione è una malattia mortale.
    UN PAESE PUO’ MORIRE DI CORRUZIONE.

  • Caro Raphael Rossi, ho letto un pò della tua iniziativa e la condivido pienamente.
    Se ti può interessare, abbiamo un’associazione culturale con un blog che tutti i cittadini possono consultare e, se interessati, comunicare con noi, attraverso una pagina denominata forum rododentro;
    lo stesso, viene usato come giornalino per esporre le nostre iniziative, oltre alle denuncie che ci arrivano. Ti invito a consultarlo e dare un tuo giudiziio sul tutto. Considera che i contatti giornalieri, oscillano da più di qualche mese, fra i 2500/4000. Per eventuali contatti telefonici, 335 6159489 olltre al blog e la mail sopra citata. Ti saluto Carmine Barone

  • petrocchi enzo:

    in italia ci sono 5000 mila persone che comandano all incirca poi ci sono 50000000 milioni di italiani che ubbidiscono ( no non soo italiani veri sono anzi siamo 50000000 milioni di pecore perche non ci ribelliamo a nessuno scandalo da parte dei nostri(5000) padroni siamo e sono solo un coglione scusate ma la colpa di tutto questo e e sara solo nostra . ragazzi e ora di dire basta

  • Marco:

    Ciao a tutti,mi chiamo Marco e scrivo dalla Svizzera.Voglio farvi i miei complimenti perché questo é un vero esempio di democrazia dal basso.Levate le vostre voci e vedrete che le cose cambieranno.I miei complimenti personali a Raphael Rossi.Grande dimostrazione di onestà che sicuramente col tempo ti porterà solo buone cose.
    Auguri e tenete duro!!

  • fuorischema:

    Mi sento molto “Rossi”! Sono un ingegnere, abito e lavoro vicino Roma. Mi piacerebbe collaborare in qualche modo! Mi occupo di rifiuti da vari anni…e collaboro con la giustizia da altrettanti e ne ho viste delle “belle” ma nonostante il marcio che sembra non finire mai a volte incontro dei FARI nella notte che restituiscono vigore al mio entusiasmo! Grazie!

  • Max:

    Ma mi chiedo,

    se tutti noi, violentati oramai da tutto ciò, con semplici gesti riuscissiomo a costituire iniziative di questo genere, (su pubblica admin, rifiuti, energie rinnovabili, inquinamento, corruzione, ecc.) coinvolgendo la maggior parte di persone ONESTE, ma anche solo ben disposte ad iniziare a cambiare il nostro Paese, penso che quella famosa “piramide” composta da caste e monopoli vari, crollerebbe nell’arco di qualche anno, senza neppure pensarci tanto.
    Oramai abbiamo i mezzi di comunicazione per farlo, per essere uniti e solidali, abbiamo gli esempi, perchè nn muoversi?
    Giusto per fare un esempio, (su report ve ne sono assai) ma avete mai visionato siti di questo tipo? http://www.aligaday.it.

    Comunque bravo Raphael, tieni duro e quando vuoi facci un fischio.

  • MARIA-P:

    voglio credere ed essere un signor rossi aiutatemi a risolvere un problema con l’inps

  • Piero:

    Naturalmente siamo tutti concordi nel ritenere un dovere civico denunciare il malaffare nella politica, ma come ci si può difendere dalle ritorsioni, specialmente in quei territori dove la magistratura è collusa oppure “dorme”?

  • grantarlo:

    facciamo conoscere a tutti come sarebbe facile migliorare le cose

  • texwiller:

    Apprezzo la vostra iniziativa, alla quale però mi sembra manchi la fase di analisi sulle dinamiche della corruzione. Vorrei far notare che accanto agli appalti classici che alimentano la meccanica classica della dazione di denaro o benefit vari (bustarelle per truccare un appalto o per barare sul corrispettivo dei lavori) sono stati sviluppati dai nostri fertili legislatori delle forme di affidamento dei lavori pubblici che mettono al sicuro coloro che decidono l’allocazione delle risorse (i politici) facendosi avvallare le scelte da funzionari o dirigenti assai compiacenti. Forse sarebbe utile approfondire come vengono gestiti i project financing o come vengono scelti i general contractor…e mi fermo qui.

  • Ale:

    Mi associo: alle persone che lottano per questa giusta causa. Sono stanco di pagare
    la corruzione e l’arroganza di chi non sa’ chi gli ha pagato la casa. Forse, sono gli stessi
    che credono che il contribuente sia totalmente stupido.

    • Cosetta Garutti:

      Salve a tutti!
      Anche io ho saputo la storia di Raphael Rossi dal programma Report e ne sono rimasta molto colpita. Ciò che mi piace è il fatto che da quella storia sia nata l’idea e poi la realizzazione di questa idea, tradotta in questo sito e soprattutto nella possibilità data a chi vuole denunciare casi di corruzione di poterlo fare, contando su tutela legale, informazioni e quanto altro occorra in queste situazioni.
      Situazioni che tempo fa hanno catturato non solo me in un ingranaggio che mi ha costretta, mio malgrado, dopo qualche anno di battaglia, a mollare, tanto i rapporti di forza erano a mio svantaggio. Oltre al sommarsi di una serie di coincidenze sfavorevoli per me.
      Sono certamente interessata a ricevere le vostre notizie e/o informazioni. Se poi fossi in grado anche di dare una mano, lo farò ben volentieri.
      Grazie per esserci!
      Cosetta

  • francesca:

    Vorrei che questo movimento, oltre a promuovere la denuncia di casi di corruzione, organizzasse continue manifestazioni per la legalità e contro la corruzione in modo da far sentire, chiaro e forte, il disappunto degli italiani verso la classe politica per il modo assai opaco che usa nella gestione del Paese. Bisogna mettere i corrotti al palo e fare emergere gli onesti per mettere al primo posto finalmente il bene comune

  • barbara:

    I nostri confinanti, quelli dell’Africa dell’atlante, sul Mediterraneo, giovani che denominiamo rivoltosi, rivoluzionari, in grado di cambiare l’andamento della loro vita a suon di fucilate.
    Provo disgusto per i corrotti, corruttori, da volontaria posso confermare, buona parte della popolazione italiana chiede viveri , dipendenti publici e privati.
    Per chi non vuol reagire questo potrebbe essere un motivo?

  • Simona:

    Ciao, sono una vostra sostenitrice. Mi piacerebbe darvi una mano. Sono una libero professionista, lavoro come psicologa.

    Vi faccio un grande in bocca al lupo
    Simona

  • giovannii trombetta:

    ciao Raphael,l’altro giorno,mentre tornavamo dalla mensa aziendale,discutevamo sulle differenze nelle vittorie comunali(fantastiche) di Milano(Pisapia) e Napoli(De Magistris),e su come si sarebbero sviluppate le due realtà.Dissi di non sapere niente di Milano,ma che di sicuro De Magistris aveva perlomeno cominciato bene, assumendo all’Amiat di Napoli(l’Asia)una nostra conoscenza di Torino. I miei colleghi,dopo qualche tentennamento,risposero:Raphael Rossi?veramente?(erano tra quelli di cui avevo raccolto le firme).Certo ,risposi,e spero che faccia bene,è il suo campo,la sua attività,è competente,e De Magistris,non poteva scegliere di meglio.
    caro Raphael,non sono di quelli che hanno facili entusiasmi,guardo la realtà,e la realtà mi fa dire che non sarà facile,che incontrerai mille difficoltà,che non hai la bacchetta magica,e opererai in un contesto,duro,contrastante,e forse…,anche un tantino sinistro….Ma sono sicuro che ce la farai,(altrimenti non avresti accettato) e perchè sei una persona brava e onesta.E mi sento fiero di averti conosciuto.
    In bocca al lupo.
    GIANNI

  • grazia:

    …sono ormai una vecchia signora Rossi, ma sono contenta ed orgogliosa di sapere che ci sono tanti signori Rossi giovani, attenti, capaci e con tanta tanta voglia ancora di ribellarsi….

  • Patrizia:

    Grazie mi sento una di voi!!!!

  • Gabriella Pietrafesa:

    Grazie per questo sito. Grazie a Milena Gabanelli. Grazie a Raphael Rossi. Grazie a Report. Grazie a tutti Voi. Ci “scontriamo” quotidianamente” con la corruzione, con il clientelismo, con ogni sorta di nefandezza. Facciamo qualcosa! Aiutiamoci.
    Ciao a tutti.
    Gabriella Pietrafesa.

  • paola:

    condivido in tutto e x tutto quello k fate! ci voleva aiooo

  • Andrea D C:

    Salve Signor Raphael,

    mi chiamo Andrea Di Chiara e le scrivo dalla zona di Milano, ho seguito la sua vicenda sin dall’inizio, quando il 17 ottobre 2010 andò in onda su Report la nuova rubrica “C’è chi dice no” (sono un’assiduo spettatore di quella interessante trasmissione) e il 21 dello stesso mese inviai all’attenzione del Signor Marcucci, che aveva seguito la sua vicenda una mail complimentandomi per la trasmissione in generale e inviando anche una mail che avrei voluto le girassero. Ora non so se le è stata consegnata, ma spero di si, perché in quella mail c’erano concetti che avrei tanto voluto condividere con lei, che riguardano non solo la sua vicenda in particolare. Non ho intenzione di riscrivere una lettera anche piuttosto lunga. Mi limiterò a dirle sinteticamente ciò che scrissi allora. Scrivevo che trovavo molto inusuale il suo comportamento onesto (cosa assurda in un paese normale), dal momento che oggi è praticamente prassi comune, per le persone che hanno il potere di gestire la cosa pubblica, gestire attraverso di essa anche i propri affari. Scrivevo che era (ed è) motivo di speranza ed edificante vedere che esistono persone che come lei, non solo rifiutano di legarsi ad un sistema di corruzione, ma hanno anche il coraggio di affrontare tutto ciò che lei ha affrontato, per denunciare e rendere pubblica la scomoda verità, al fine di perseguire il bene comune senza compromessi. Concludevo, dicendole che ero convinto che molte persone condividevano la sua scelta, e che le avrebbero manifestato la loro solidarietà. Per motivi personali non ho poi potuto seguire la sua vicenda, ma a inizio luglio ho potuto liberarmi di impegni importanti. E come può ben immaginare, è stata grande la mia soddisfazione, quando ho visto che la sua vicenda è stata ripresa dal Fatto Quotidiano, da Annozero e ancora da Report, e quando ho visto che è stato aperto il sito signorirossi.it (sito a cui mi sono iscritto). E quando ho visto che le persone che condividono la sua idea di società civile e di bene comune, non solo sono molte, ma “hanno nomi e cognomi”, in altre parole sono persone con cui si può davvero condividere idee e pensieri. Credo che la forza di questo sito, la forza di chi ha fatto nascere questa iniziativa (lei e le persone che la seguono) sia proprio questa: il “non essere più io, tu, lei, lui, ma … NOI”. L’essere uniti dallo stesso concetto di bene comune e di società civile, il sapere che ci sono tante persone che hanno la forza di opporsi a un’idea di società in cui è l’interesse personale, in sfregio dell’interesse collettivo a farla da padrone. Credo che la forza di questo sito e di altri come questo, sia la possibilità di dare voce a persone che vogliono fortemente cambiare, per quanto è possibile, questo stato di cose, a partire dalle cose quotidiane, da quelle più semplici. Con la consapevolezza che si può provare ad ottenere qualcosa soprattutto se si è uniti, se si riesce “a fare fronte comune” davanti alle ingiustizie, se si riesce a comprendere che la collettività e il suo benessere sono prioritari, rispetto all’individualismo (basta vedere dove questo, portato alle estreme conseguenze ci sta portando). Per questo mi auguro sinceramente che questo sito non sia solo un sistema per denunciare corruzioni, ma che diventi anche un punto di riferimento, per tutti coloro i quali vogliono anche dialogare e costruire una rete di relazioni, che ha anche lo scopo di creare una cultura, non solo di rifiuto dell’illegalità e della corruzione, ma anche di sostegno concreto ad una società che si desidera più giusta ed equa per tutti. Spero che questo non sia un sito dove si parli in termini teorici di massimi sistemi (e non mi sembra che lo sia), ma che faccia anche iniziative di sensibilizzazione concrete. Così come mi auguro fermamente che, pur mantenendo la sua specificità di azione legata ad interventi anti-corruzione, non si chiuda su sé stesso, ma possa diventare anche un punto di riferimento, un punto di contatto fra persone, realtà o associazioni che vogliono andare anche oltre, che non si limitano al solo problema della corruzione (rischiando così “di lavorare a compartimenti stagni”), ma che sia aprano al dialogo fra loro, perché la parola e il confronto è, secondo me, sempre occasione per conoscere qualcosa di interessante e per “costruire ponti” fra realtà anche diverse.
    Bene, ora saluto lei e tutte le persone dello staff del sito, e spero che avrà modo di inviarmi, se possibile, una vostra risposta, anche se breve. Con stima …

    Andrea Di Chiara

    • Signori Rossi:

      Grazie Andrea per le tue parole illuminanti.
      Abbiamo sempre bisogno di confrontarci con gli altri Signori Rossi per capire quali forze, sogni e speranze ci legano.
      A presto

      Il team dei Signori Rossi

      • Andrea D C:

        Grazie a voi per avermi risposto.
        Con grande stima e gratitudine per essere uno strumento che permette a molti di riconoscersi nella correttezza, un saluto
        Andrea

  • e semplicemente vergognoso,immorale l’assenza di figure serie nel nostro stato, dal capo dei capi napolitano,all’ultimo balordo di funzionario dello stato dovrebbero andarsene dare le dimissioni. hanno rovinato tutto il paese, in questo stato non si persegue il corrotto,ma stranamente solo il corruttore.per questo non si vincerà mai la guerra contro le mafie, come succede in paesi seri come germania francia e via dicendo, loro tengono sotto controllo i loro funzionari, e conseguenza non ci sono associazioni mafiose come le abbiamo noi. il problema fondamentale e la corruzione, l’italia e piena strapiena di corrotti dalla politica alla magistratura nei publici uffici,quindi la mafia e da intendere lo stato.eliminando i corrotti, queste infiltrazioni mafiose come le chiamano, non avrebbero alcun appiglio,e non esisterebbero. il punto di vista di un signor rossi,siamo tanti in italia.

  • Andrea D C:

    Salve,

    mi chiamo Andrea e le scrivo ancora, perché ho saputo che le ora dirige l’Asia di Napoli, e che questa scelta è stata fatta dal Dottor De Magistris, persona che stimo molto, a cui ho già avuto modo di fare i complimenti per la correttezza che ha avuto in passato, quando era magistrato, e per il modo in cui sta iniziando ad affrontare i problemi di Napoli, primo fra tutti quello dei rifiuti. Non posso che essere contento perché questo può essere il segno che le persone determinate ed oneste fino in fondo, si sanno riconoscere, e che quando uniscono le loro forse per migliorare una situazione, ognuna nel rispettivo ambito, le prospettive sono delle migliori e probabilmente anche i risultati. Spero solo che, nonostante il forte interesse di politici e persone losche che spingono affinché le cose non cambino affatto, voi, tutta l’amministrazione napoletana, con la collaborazione dei napoletani onesti, che vogliono cambiare le cose in meglio, riusciate a fare cambiare le cose in modo significativo, sia per i napoletani e sia per gli italiani tutti, per dimostrare che un modo di intendere la politica, il bene comune, e l’amministrazione della cosa pubblica esiste, e soprattutto si può realizzare. Già ho visto in un servizio di Repubblica Radio TV, in cui intervistavano il Signor De Magistris, che le cose in quartieri difficili come Scampia stanno migliorando, e questa è una cosa interessante. Quindi, andate avanti così e … auguri e buon lavoro.

    Andrea

  • patlaura:

    anch’io come molti ho saputo della nascita del sito e della vicenda da cui e’ scaturito tramite ‘report’ e mi piacerebbe che esistesse una sorta di nwesletter per ricevere l’aggiornamento degi eventi descritti sul sito.

    sono orgogliosa che esistano iniziative cosi’ e credo che mai come adesso ci sia bisogno di riconoscersi in iniziative che possano aiutare a cambiare la rotta, a dare voce a coloro che non hanno potere alle spalle, a dare speranza che non sia tutto vano, che possa esistere una via diversa dalla rassegnazione……..
    BUON 150′ A TUTTI

  • daio:

    è uno schifo, ma se nessuno si muove nn succederà mai niente, sono con voi..

  • francesco:

    chiedo: dato che i politici,anzi, gli onorevoli si stanno battendo facendo il punto principale gli “sprechi”, e visto che ancora oggi dopo le tante parole sul fatto di ridurre sia numero di parlamentari e sia benefit, non esiste un modo per imporre questa riduzione? Quale ultimo appiglio, non può essere fatta richiesta alla commissione europea di poter ridurre sia benefit sia numero di parlamentari? Non è possibile, chiedo, raccogliere firme al fine di ridurre il più grosso spreco di denaro pubblico? Mi assumo tutte le responsabilità di quello che scrivo, ma ritengo vergognoso che a pagare siano sempre i soliti, e che dato che le leggi le fanno loro, possono essere immuni da qualunque organo superiore. Grazie

  • come consulente per la raccolta differenziata ho incontrato “distrazioni” e sprechi dei soldi pubblici… Mi ha scaldato il cuore vedere che c’è tanta gente ancora che pur essendo in Italia dice di no alla corruzione…C’è speranza per il futuro…

  • silvia:

    ho saputo della vicenda da un articolo sul fatto. e’ , purtroppo, l’ennesima dimostrazione che l’onesta’ non e’ di una parte piuttosto che un’altra o di una latitudine piuttosto che un’altra. la verita’ e’ che i cani sciolti, vale a dire le persone che non fanno finta di niente ma usano il cervello, fanno paura a tutti, quelli che non si lasciano comprare o che non girano la testa dall’altra parte, non sono graditi a nessuno perche’ non sono manovrabili. chi pensa e ragiona fa paura. nello specifico, mi sarebbe piaciuto sentire un commento di Chiamparino , forse anche lui come Vignali di Parma ha detto che non sapeva?…

  • Mario Pavone:

    Ricordarsi che un amico si vede nel momento del bisogno. adesso possiamo essere tutti bravi facendoti i complimenti, ma io ti capisco perchè sto vivendo sulla mia pelle una situazione simile………… gli amici dove sono?

  • maria grazia graziano:

    Speriamo di essere in tanti signor Rossi. Solo in tanti possiamo pensare di sconfiggere l’evasione fiscale che è dappertutto. Avete mai trovato una parrucchiera onesta che vi fa la ricevuta per l’importo esatto che pagate? Io no. Mi segnano sempre solo la piega anche se ho fatto il taglio o la tinta. Ne ho cambiate diverse di parrucchiere, ma dopo un po’ di volte si comportano tutte allo stesso modo. Secondo le loro ricevute le donne italiane hanno tutte i capelli lunghi fino ai piedi e dopo una certa età siamo tutte brizzolate o bianche.

  • Enza:

    Sono una ragazza italiana di 35 anni, ma nata e cresciuta in Svizzera, vorrei porgervi i miei complimenti per tutto l’operato, ammiro tutte le attività che svolgete a favore della legalità.

    Con tanta ammirazione, ringrazio e porgo cordiali saluti.

    Enza

  • giovanni bortone:

    siamo in tanti, e saremo sempre di più, comuncio a credere che lasciare un futuro migliore ai nostri figli sia possibile…grazie a tutti voi di esistere…

  • giuseppina:

    Grazie. Sapere di non essere sola in questa società dove il sistema ti emargina, se non condividi i comportamenti adottati dalla nostra classe politica e dintorni, mi dà un pò di serenità e mi emoziona, anche se, confesso amaramente, non mi fa sperare molto. Grazie ancora e un forte in bocca al lupo ………..

  • Emanuela:

    L’iniziativa, che sta letteralmente abbracciando tanti cittadini onesti, è GRANDE.
    Sono una di voi in ognuno dei dieci punti. Da signora Rossi lotterò tra poco in giudizio per la mia dignità di impiegato pubblico e per riconoscermi come buon cittadino. La Costituzione prima di tutto – e in una parola: RESPONSABILITA’.
    Mille e ancora mille strette di mano a tutti voi.

  • Ciao Raphael,
    ti scrivo dal movimento 5 stelle Roma – XX Municipio,
    stiamo organizzando una giornata ad aprile dedicata all’ informazione dei cittadini sul tema rifiuti. si chiamerà “Mi Rifiuto!”, come ben sai qui la situazione è parecchio difficile.
    volevamo chiederti di partecipare all’evento o se potresti inviarci un po di materiale da utilizzare.
    un cordiale saluto e in bocca al lupo per il resto!
    Lorenzo

  • Rapahel, Foggia ti sosterrà. Abbi fiducia. Con Gianni e le persone giuste, anche non impegnate pubblicamente, avrai l’aiuto necessario per affrontare la missione che stai per intraprendere. Un aiuto trasparente, legale ed etico.

  • mario cerciello:

    Voglio comunicare uno schifo di corruzione nel mio paese.Dopo 7 anni di processo il Sindaco attuale viene condannato a 4 anni e 5 anni da interdizione dai pubblici uffici…è giusto che ancora oggi amministra e continua a fare il Dittatore?…Vi sto parlando del Comune di Brusciano (NA) Fate qualcosa abbiamo fatto di tutto,abbiamo chiamato anche Strscia la Notizia ma nessuna risposta…informatevi e giudicate voi…aspetto notizie grazie…Mario

  • gianluca zoppi:

    tutto ciò che parte dal basso ha un valore speciale.
    Questa è una iniziativa che va controcorrente e sono felice di potervi aderire.
    Grazie
    Gianluca

  • Sonia:

    Bello quello che fate anche con il Laboratorio Creativo! Spero che si allarghi sempre di più la famiglia Rossi!

  • […] Invito tutti ad aderire a questa battaglia condividendo il video pubblicato sul Fatto Quotidiano, pensando a nuove proposte di partecipazione e segnalandoci se siete interessati a far parte delle reti territoriali dei Signori Rossi http://www.signorirossi.it/aderisci/ […]

  • fabioraffo:

    Ciao a tutti, sono Fabio di Firenze, anche se per motivi di studio presto mi spostero a Bologna e forse prima o poi presto da questo paese troppo privo di speranze. Quello che fate mi sembra molto interessante, e mi piacerebbe poter essere utile in qualche modo, per quanto mi è possibile. Immagino che se lascero i dati mi arriveranno informazioni ogni tanto su quello che fate in vari posti. Beh un buon proseguimento!

    • Signori Rossi:

      Ciao Fabio, si’, e’ proprio cosi. In Toscana si sta costituendo il gruppo territoriale che partira’  a settembre. In Emilia Romagna stiamo raccogliendo numerose adesioni, potrebbe nascere nei prossimi mesi anche li’ un’organizzazione territoriale in cui ci potresti dare una mano. Resta con noi!

  • Alessandro:

    sono un creativo pubblicitario, metto in comune la mia professionalità per sostenere tutti noi Signori Rossi. Se servisse una “creativa” per manifesti e/o banner sono qui.

  • Gabriele Bari:

    Spero di venir contattato dai coordinatori di Bari ; ho da proporre un’iniziativa interessante nella mia città.

  • Buon giorno, desidero manifestare la mia completa adesione a questa lotta e alle lotte contro la corruzione, prima di tutto perché se non si combatte e si estirpa andremo verso la estinzione della buona società italiana e secondo perché sono cascata in una rete di corrotti che solo fino a poco fa se ne è capita le dimensioni (la nostra storia è su internet pubblicata e documentata nel sito http://www.casosannino.com)

  • Paola Barbagallo:

    Sono contenta che tramite Twitter (e Civati) ho potuto conoscervi e se posso essere utile con gran piacere

  • Ho visto il vostro meraviglioso video complimenti

  • lore:

    w il profumo della legalità in alternativa al puzzo della corruzione !!! la palude della “giustizia italiana” in cui pullulano condoni, prescrizioni risulta di una lentezza scientifica a favore dei più forti, ma che riesce ad essere forte con i deboli e debole con i forti che possono agire in un regime di impunità quasi totale

    sono contento della collaborazione che emerge dai movimenti quali “signori rossi” e “benvenuti in Italia” e ovviamente “Libera”

    mentre trovo incomprensibile l’atteggiamento di Amiat e Comune di Torino che, invece di portare ad esempio questi “comportamenti”, restano bellamente a guardare e, a pensar male, possono essere meno bellamente spacciati per collusi …

  • giovanni:

    mi fa piacere che ci sia gente come voi che si muove x la legalità mi piacerebbe far parte di un gruppo come i rossi una guida per una pacifica ribellione per un futuro più giusto x tutti a livello globale anche se e già difficile farsi sentire nel proprio comune ma penso che le nostre intenzioni debbano andare in una direzione più ampia comunque grazie d’esistere un saluto alle buone intenzioni grazie

  • pola poletto:

    Ciao,

    mi trovo ad essere una sig. Rossi perché sono stata trombata a vari concorsi in università, ultimo dei quali il concorso nella mia sede, dove avevo lavorato gratis per molto tempo, ero perciò benvoluta da tutti, ecc. Al concorso sapevo di essere piazzata per titoli nel primo gruppo, avevo una specializzazione abbastanza importante. Il mio professore era in commissione d’esame.
    Invece è passato un ragazzo al quale io stessa avevo fatto un esame (non della materia a concorso, tra l’altro) appena laureato e senza un titolo che fosse uno. Io sono stata bocciata allo scritto, quando si sa che in questo caso è inutile fare ricorso.
    Ma un collega mi ha chiesto copia dei verbali, ed ho visto che la media dei voti assegnati dai 3 commissari era stata calcolata: x+y+z/2 anziché x+y+z/3, alterando il risultato e quindi l’ordine della graduatoria. Poi il collega, che avrebbe correttamente vinto, ha desistito dal ricorso perché ha ottenuto altre ricompense.
    E’ stato uno scandalo nazionale, tanto che un ordinario del comitato dottorati competente si è dimesso, con bella lettera al direttore del mio professore, lettera che chiaramente ha fatto il giro del mondo.
    Ma non è successo niente. Il raqgazzo adesso è ordinario, passato prima di tanti altri. E’ una barzelletta per gli studenti e una croce per i bibliotecari, pare sia supponente ed arrogante. Il mio professore è potuto entrare nella loggia del padre del ragazzo e può aiutare le sue figlioline, che sono tanto brave. Io non ho più messo piede in istituto, e loro diranno: chissenefrega.

    So bene che “a Legge è peggio” e che “a Medicina è ancora peggio”. Ma basta basta basta.
    Io credo che il clientelismo sfrenato e selvaggio nuoccia pesantemente all’economia del paese, dato che nell’economia si comprendono le transazioni interpersonali che hanno qualche carattere di scambio o di contratto. Questa parte di economia non è misurabile nei suoi effetti pratici, che tuttavia esistono e si ritiene siano pesanti.
    Quelli sono dappertutto: nella burocrazia e nella politica centrale, nella burocrazia e nella politica locale, nelle imprese, in tutti i servizi pubblici ed in tutti i rapporti economici ed istituzionali. Non sanno fare niente ed ostacolano il lavoro, poi per esser più forti prendono per consulenti i loro parenti amici e famigli.

    Ma il male che non si può calcolare non è un male, per loro. Ma credo che dal punto di vista del paese nel complesso, assomigli un po’ al ragionamento del ragazzo veneto di qualche anno fa prima della crisi: io non vado a scuola a perder tempo, io faccio un’impresa come mamma e papà, poi se ho bisogno compro un creativo o vado in Romania.
    Ma il creativo dopo un po’ se la compra l’impresa, e i rumeni uguale.

    Insomma io voglio solo andarmene. Intanto sto con voi molto volentieri e cerchiamo di polverizzarli. Cosa posso fare?

    Ciao Pola

    • Signori Rossi:

      Ciao Pola, intanto possiamo condividere la filosofia e gli obiettivi dei Signori Rossi e chiedere a quante più persone di “aderire” (compilando il modulo “Sei un Signor Rossi?”).
      Poi, organizzandoci con reti territoriali nelle varie regioni, possiamo iniziare a fare pressione presidiando la gestione della pubblica amministrazione. Teniamo duro. Grazie della tua vicinanza!

  • Mario Somà:

    Non ho la pretesa di diventare “un signor Rossi. comunque sono a disposizione per aiutare “i Signori Rossi” ad organizzarsi sul territorio.

  • Giuseppe:

    Quando destra e sinistra si prendono a braccetto e sostengono insieme il governo, vuol dire che non esiste un’alternativa, in quanto le i due poli non sono contrapposti. Si tratta di semplici concorrenti che in attesa delle elezioni cercano di dividersi posti di potere e soldi. I metodi di entrambi sono piu’ o meno gli stessi. E’ il nostro sistema che e’ fondato sulla corruzione, e chi si oppone e’ destinato inevitabilmente a rimetterci le penne. Giudici, politici, massoneria e banche e persino le organizzazioni malavitose (patto stato – mafia di cui si parla). Cose che nella nostra storia sono sempre esistite (omicidio di Emanuele Notarbartolo es.) e che e’ difficile combattere perché al potere va bene cosi. Giornalisti che facciano chiarezza ne esistono pochi, che si destreggiano tra una querela e l’altra. Il fenomeno non lo puo’ combattere una ristretta élite, mA l’elite ha il dovere di informarsi e informare quante piu’ persone possibile, per avere la speranza di cambiare qualcosa. Cerchiamoci e incontriamoci, sapendo che, una volta iniziato il percorso, cercheranno di dividerci. Come? Comprando qualcuno e seminando falsità! Se qualcun altro e’ disposto a correre il rischio e a metterci il suo impegno, allora io ci sto. Altrimenti rimane una presa in giro. P. S. Si tratta di combattere chi ha disponibilità illimitata di soldi e potere. A mio avviso occorrerebbe un fondo cassa e alcuni professionisti disponibili a collaborare, perché se le cose dovessero muoversi bene, allora ci sara’ da difendersi!

    • Francesco/A:

      Per non dividerci – a mio avviso – basta fissare dei paletti. Si tratta di condividerli e portarli avanti con modalità da definire. Non più di dieci paletti. Ne cito alcuni:

      a) buttare fuori dalla politica (processandoli) chi ha genereato – direttamente o indirettamente – nell’ultimo trentennio i 2000 euro di debito pubblico;

      b) ridurre l’evasione fiscale e contrastare seriamente la corruzione, ma con la certezza della pena per i corrotti ed evasorii;

      3) riforma della giustizia;

      4) riduzione della spesa pubblica e soprattutto della spesa sanitaria utilizzando standard nazionali pre-definiti e vietando tassativamente a chi opera nelle strutture pubbliche di esercitare nel privato; etc.etc….

      In definitiva si tratta di mettersi d’accordo su pochi punti che interessano l’intera collettività impegnandoci a realizzarli.

      In questa ottica sono pienamente disponibile a collaborare.

      Saluti a tutti Francesco/A

  • Nel condividere i Link su FB ho detto :
    Questa è l’ ultima spiaggia, l’ unica possibilità che ci resta per cambiare le cose. Io ho aderito e tu ?

  • em:

    Rapahel Rossi consigliava questo ”movimento” in una sua lettera di saluto, prima di partire da Napoli. Ho fiducia in Lui e spero che torni presto nella mia città.

  • francesco:

    Complimenti. Sono disponibile a collaborare.
    Saluti.

    Francesco

  • Gianluigi:

    Per vincere l’illegalita’ bisogna essere determinati ed ostinati. Combatto ogni giorno per il rispetto delle regole, sono riuscito a far prevalere la giustizia e questo nel tempo mi ha rafforzato e motivato. Uniti insieme possiamo fare molto. Anche io sono un signor Rossi. Forza ragazzi facciamo una rivoluzione intellettuale, la nostra arma piu’ potente sono le nostre idee i nostri valori, la nostra volonta’. Rivoluzione subito.

    • Anonimo:

      Stò combattendo una battaglia legale personale contro la corruzione sul mio posto di lavoro. Mi sono sempre ribellato e per questo sono stato isolato e logorato ma non per questo mollo. Certo sarà dura, non si può nascondere che quando ti guardi attorno c’è poco da stare allegri.

  • Stefania:

    Signor Rossi, Le dò il benvenuto a Reggio Calabria. Lei rappresenta per questa Città – in cui molti non conoscono diritti e doveri ma solo favori – una speranza ed un’occasione di crescita morale e civile.

  • Rossana:

    Gent Dott Rossi
    ricordo con molto piacere il suo intervento presso la biblioteca provinciale di Foggia di qualche tempo fa. Come possiamo, noi cittadini foggiani, avere accesso alle sue conclusioni sulla nostra città?
    La ringrazio
    Rossana

  • fabiana:

    Nutro da tempo ammirazione per questo movimento e mi piacerebbe collaborare .
    Grazie
    Fabiana Cambi

  • Giovanni Picariello:

    Sono un attivista del “Movimento cinque stelle” e credo nell’impegno contro la corruzione e convinto che bisogna praticare un approccio diverso alla politica sui rifiuti e far crescere la raccolta differenziata finalizzata al massimo possibile del loro riutilizzo.

  • Sono un ex dipendente di una nota vetreria di parma, alcune settimane fà avevo raccontato la mia storia vissuta all’interno di quella fabrica.
    Ho perso il posto di lavoro perche ero troppo leale, nel risspetto delle regole riguardo i D.lgs. sia sulla sicurezza sul lavoro sia sui D.lgs. ambientali, dopo che l’azienda ha prodotto due certificato di falso ideologico da parte del medico competente aziendale, io ho denunciato tutti gli illeciti alle autorità giudiziarie, NOE, di Bologna per ambiente, NAS. e carabinieri di Parma, poi dopo avere perso il lavoro per le malattie che l’azzienda mi aveva creato, impugno il licenziamento e porto la ditta in tribunale…
    La cosa strana è che dopo tre anni e mezzo il tribunale di Parma dà ragione alla azienda, senza mai però citare l’art.32 della costituzione !
    C’erano centinaia di prove che provavano che il licenziamento era illegittimo, ma sopratutto una perizia medico legale CTU. (“richiesta dal giudice stesso del tribunale”)dove dichiara che le malattie erano causate dalle mansioni svolte nei reparti, ( lavori usuranti ) .
    RISCRIVO A VOI SIGNORI ROSSI CORRETTI NON CORROTTI, PER CUMUNICARE CHE L’ASSESSORE PER AMBIENTE DEL COMUNE DI PARMA, E IL SINDACO F. PIZZAROTTI, ANNO CHIAMATO LA COMMISSIONE SPECIALIZZATA PER ANALIZZARE GLI UNDICI FILMATI IN DVD – E VCD. DOVE SI PROVA CHE LA AZIENDA DI PARMA A COMMESSO TANTI ILLECITI SIA AMBIENTALI CHE SULLA SICUREZZA SUL LAVORO, E CHE MOLTO PROBABILMENTE QUALCUNO CHE PRATICA ATTIVITA NEL SETTORE DELLE AUSL ( MEDICINA DEL LAVORO ) E MAGISTRATURA E TRIBUNALE DI PARMA, ABBIA AIUTATO QUESTA AZIENDA A FARLA FRANCA, ” E LO DIMOSTRA IL FATTO CHE LA GIUNTA COMUNALE PIZZAROTTI CON LA COMISSIONE AMBIENTE ABBIANO GIà CHIAMATO I CARABINIERI DEI NOE DI BOLOGNA PER L’AMBIENTE.
    Ho un grande sospetto che il tribunale di Parma e le competenze AUSL, le competenze ARPA del terriitorio e tanti altri ispettori siano corrotti !
    Segnalo un altra cosa gravissima, TRA IL 2004 E IL 2007 CODESTA AZIENDA DI PARMA, HA FATTO ENTRARE DUECENTO BAMBINI, SENZA NESSUNA PROTEZIONE RIGUARDO LE VIE RESPIRATORIE, E LI A PORTATI A FARE VISITA LEL SUO STABILIMENTO, DOVE POLVERI DI VARIO GENERE, COME QUELLE DEL (“NEROFUMO” “POLVERI FINI DI VETRO E AMIANTO !!!!”).
    SE VOLETE TUTELARE LE FRAGILI VITE DI QUESTI BAMBINI, TUTELARE LA SALUTE DEI SETTECENTO GENITORI CHE CI LAVORANO IN QUELLA FABRICA, RENDETE PUBLICA QUESTA STORIA E CHIEDETE ALLA GIUNTA COMUNALE FEDERICO PIZZAROTTI.
    PERCHE IL TRIBUNALE HA DATO RAGIONE ALLA AZIENDA ? QUANDO SI ERANO PORTATE TUTTE LE PROVE DEGLI ILLECITI !
    CHE FINE ANNO FATTO LE PROPOSTE DI DENARO CHE L’AZIENDA HA PROPOSTO PER NON ANDARE A GIUDIZIO ? CIFRE SOSTANZIOSE CHE PARTONO DA 50.000,00 FINO A 150.000,00 ! CHI è COSI IMBECILLE DA PROPORRE TALE CIFRA SE SEI INNOCENTE ?!
    RENDETE PUBLICA QUESTA STORIA, io non scoppo davanti alle mie responsabilità,
    anche i sindacati anno avuto un compito molto incisivo, il primo certificato di falso ideologico lo ha proprio richiesto un segretario della CGIL, mentre il secondo certificato con copia del primo certificato falso, lo a ricevuto un secondo segretario CGIL DI PARMA, ma mai denunciato alla procura della republica dal segretario confederale capo di Parma !
    grazie per l’attenzione.

    sabato 29 giugno 2013

  • Claudia:

    Avrei bisogno di un sostegno morale – non ho corrotto , un funzionario pubblico mi aveva chiesto ” un riconoscimento” … l’ho pagato molto caro .Neanche la risposta che mi spettava di legge . Gli colleghi hanno pagato e tuttora pagano il 5-10 % del contributo pubblico .

    Mi sento bischera, come si dice in Toscana ….

    Non ho origini italiane ,questo magari gli dava il diritto di dirmi apertamente ” qui si fa cosi ” ….

    Non ho le forze economiche per un avvocato , vogliono l’anticipo , il difensore civico che ho contattato mi derideva ,” ah se non sa come muoversi …..” lo trovo scandaloso .
    Ma qui almeno mi posso sfogare !

  • patrizia ciocchi:

    Leggo gli ultimi commenti, anche io sono un’attivista Movimento 5 stelle, vedo che un anno che non ci sono più accessi, questo mi dispiace, vuol dire che si sono spenti i riflettori? Spero di poter anche io partecipare attivamente per questa associazione.

  • elvira bruselles:

    sono stanca di lottare per la correttezza quando intorno vedo una palude melmosa, bavosa e strisciante come lumaca. pronta a vendersi anche per nulla. sono insegnante fra poco in pensione. ho partecipato a tante battaglie, sempre con una minoranza insignificante, una magistratura sempre pronta ad insabbiare qualsiasi illegalità , dei politici che vanno a cena con corrotti. dei preti che sono fuori dal mondo e procurano voti ai politici corrotti, a volte corrotti essi stessi. Vi auguro tanto di farcela!

    elvira bruselles

  • vittoria prosperi:

    come ci si sente dopo 15 anni di spese per atti della più assoluta nullità che sono riusciti a farmi perdere l’abitazione familiare per i debiti di un altro con 60.000,00 euro di sanzioni per aver chiesto l’accertamento degli atti che non ha avuto nessuna risposta.
    I magistrati ti cambiano i connotati lentamente spegnendo ogni risorsa sia fisica che economica per lucro, vedo che anche voi sieste rimasti senza risorse ma se c’è un solo avvocato che ha voglia di lottare per 450.000,00 euro sicuri, mi contatti al più presto a meno che anche questo sito non sia uno specchietto per le allodole,

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